Venerdì 24 Maggio 2013 - Libertà
Alimentari, parte la maxi raccolta
Chiodaroli (Caritas): obiettivo 10 tonnellate di generi non deperibili
Domani in città nei market Conad, Sigma Farnesiana e Coop Nordest
L'obiettivo è di raccogliere 10 tonnellate di alimentari secchi, dunque non deperibili. La terza edizione della raccolta "Da dono nasce dono" si tiene domani, sabato 25 maggio, in sei supermercati cittadini che hanno aderito al progetto della Caritas diocesana di Piacenza-Bobbio, dell'associazione La Ricerca e di Piacenza Solidale. Si tratta di tre Conad: via Appiani (dalle 8,30 alle 13 e dalle 16 alle 19,30), via Cella (dalle 8,30 alle 13 e dalle 16 alle 19,30), il superstore di strada Agazzana (dalle 8,30 alle 20,30). Due Coop Consumatori Nordest: Ipercoop Gotico e Coop via Martiri della Resistenza 12/b. Un Sigma: via Caduti sul Lavoro.
L'iniziativa è stata presentata ieri mattina nella sede della Caritas diocesana. «La crisi non accenna a diminuire - osserva il direttore Giuseppe Chiodaroli - e neppure le persone seguite dalla rete dei servizi che comprendono la mensa della Fraternità, l'associazione La Ricerca, la mensa dei Cappuccini di Santa Rita, i frati minori di Santa Maria di Campagna, i Gruppi di volontariato vincenziano, il Centro La Giara». Domani chi va a fare la spesa potrà lasciare i generi alimentari della categoria del secco nel carrello della solidarietà. I generi maggiormente richiesti sono pasta, riso, scatolame, latte a lunga conservazione, olio, caffè, zucchero, biscotti, pannolini, omogeneizzati, detersivo per lavatrice. Come spiega Francesco Argirò, sempre della Caritas, si sono mobilitati per l'occasione decine di volontari che, in pettorina arancio, ritireranno i doni dei piacentini e li inscatoleranno. Non solo della Caritas ma anche de La Ricerca (presente ieri con Benito Castellani) e delle parrocchie, in particolare, per queste ultime, San Giovanni, Sacra Famiglia e i ragazzi neocresimati dell'Unità Pastorale 1. La raccolta dei generi alimentari di domani ha come partner organizzativi, oltre ai supermercati, Svep e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. «La Fondazione ha da sempre sostenuto questo progetto - conferma il suo direttore Massimo Sbordi - di cui c'è ancora tanto bisogno». «Notiamo anche noi che oggi il valore degli scontrini - lo segue a ruota Sergio Driganti, di Coop Consumatori Nordest - è diminuito. La gente nei nostri punti vendita cerca di acquistare i prodotti con i prezzi più bassi e questo è un effetto della crisi».
Chi invece non ce la fa neppure ad andare al supermercato si deve affidare ai servizi della rete solidale piacentina. Solo un paio di dati targati Caritas: nel 2012 gli ospiti alla Mensa della Fraternità sono stati 33mila, più 500 famiglie che usufruiscono delle borse viveri. Queste ultime sono passate dalle 2.700 del 2009, alle 4.150 del 2012.
Federico Frighi