Mercoledì 17 Aprile 2013 - Libertà
"Zanella 2013", il concorso è dedicato a Verdi: il 30 aprile di scena al Nicolini i primi finalisti
piacenza - Alla sua terza edizione, in concomitanza con il bicentenario verdiano, il concorso "Amilcare Zanella", promosso dal Comune di Monticelli d'Ongina, porterà alla ribalta le voci dei più promettenti allievi dei Conservatori dell'Emilia-Romagna, chiamate a cimentarsi non solo con il repertorio del compositore di Busseto, ma più in generale con la produzione operistica italiana dal 1800 al 1924, anno della morte di Giacomo Puccini, che lasciò incompiuta la sua Turandot.
Il primo appuntamento con i 9 finalisti selezionati tra gli studenti di canto dei Conservatori di Bologna, Cesena, Ferrara, Parma e Piacenza sarà il 30 aprile, dalle ore 10 del mattino fino al pomeriggio, quando nella sala dei Concerti del Nicolini si terrà la prova, aperta al pubblico, al termine della quale verranno decretati i vincitori.
Il concerto di premiazione si terrà il 25 maggio nella chiesa di San Giorgio a Monticelli, il paese natale di Zanella, che fu acclamato pianista, compositore, direttore dei Conservatori di Parma e di Pesaro. La settimana successiva i vincitori si esibiranno nel Salone Barezzi di Busseto, a cura dell'associazione Amici di Verdi.
«Ma prenderanno parte a ulteriori concerti in autunno, a partire dalla IX rassegna strumentale internazionale "Amilcare Zanella" dedicata a Giuseppe Verdi a Monticelli» ha annunciato Fabrizio Garilli, direttore artistico del Conservatorio e membro del comitato organizzatore del concorso, insieme a Giovanni Catelli e a Elio Scaravella. Garilli è inoltre membro della commissione giudicatrice, costituita anche da Ernesto Schiavi, presidente dell'Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala e con una lunga esperienza di violinista nell'orchestra del tempio milanese della lirica, Giovanna Canetti, già direttrice dell'Accademia di canto del Teatro alla Scala e due docenti di ciascuna delle istituzioni i cui allievi hanno aderito al concorso. Ieri all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, alla presentazione dell'iniziativa, sono intervenuti: Garilli, Catelli, il sindaco di Monticelli, Michele Sfriso, gli assessori alla cultura Tiziana Albasi (Comune di Piacenza) e Maurizio Parma (Provincia) e la vice-direttrice del Nicolini, Raffaella Riccardi. Sfriso, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito - Comune di Piacenza, la Provincia, la Regione, la Fondazione di Piacenza, il salumificio Vallongina, Biffi Arte e Valmontana - alla realizzazione del concorso, che mette in palio varie borse di studio, ha richiamato la tradizione musicale del paese della Bassa piacentina, dall'attività del teorico Franchino Gaffurio, lodigiano legato alla figura del colto vescovo monticellese, monsignor Carlo Pallavicino, ai trionfi settecenteschi del soprano Brigida Banti, fino al Novecento del violinista Angelo Bisotti e di Zanella, di cui Catelli ha recentemente rinvenuto una lettera autografa indirizzata a Pietro Anelli, fabbricante di pianoforti a Cremona.
Albasi ha elogiato la manifestazione in quanto volta alla "valorizzazione di giovani talenti", nel solco "di una consolidata collaborazione tra il Comune e il "Nicolini". Parma ha sottolineato come il numero in crescendo degli iscritti, di edizione in edizione, sia una conferma della validità dell'idea, come ribadito da Riccardi, nell'ottica di mettere in luce le eccellenze dei conservatori.
Anna Anselmi