Lunedì 15 Aprile 2013 - Libertà

Sindaco, ospiti e sponsor tutti d'accordo: «Un motore culturale per la Valtidone»

Pianello - Il nuovo teatro come motore culturale per Pianello e per tutta la Valtidone. E' questo l'auspicio espresso l'altra sera dal sindaco Gianpaolo Fornasari e dagli amministratori locali i quali, insieme ad un folto parterre di ospiti, hanno finalmente inaugurato il nuovo teatro comunale. L'opera è il risultato di un lavoro di restauro partito nel 2009, ma che già aveva preso inizio con le precedenti amministazioni guidate da Giuseppe Oddi e Franco Carlappi, che ha permesso di restituire ai pianellesi quella che un tempo era la sede del vecchio cinema e della Società Operaia.
L'inaugurazione è stato quindi il momento per ringraziare tutti gli enti e le persone che a vario titolo hanno dato una mano. Il sindaco Fornasari ha ricordato i contributi di Regione, Fondazione di Piacenza e Vigevano e società Autostrade Centropadana che hanno permesso di portare a termine il restauro i cui lavori sono stati coordinati dall'architetto Stefano Orsi. «Una struttura versatile e polivalente - ha detto il sindaco - adeguata alle esigenze del paese e di tutta la Valtidone che qui potrà ritrovare il proprio motore culturale».
Tra i vari ospiti il prefetto di Piacenza Antonino Puglisi ha ricordato il teatro come elemento di aggregazione. «La presenza di un teatro in un paese - ha detto il prefetto - fa la differenza, perché venire a teatro crea comunità». Il presidente della Provincia Massimo Trespidi ha parlato di «un'inaugurazione che è un punto di arrivo e di partenza per trasformare il gioiello di Pianello in un gioiello per tutta la Valtidone».
Anche l'ex presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Giacomo Marazzi, ha espresso un plauso. «E' una soddisfazione - ha detto - vedere progetti finanziati che vengono portati a termine e ancora di più vedere che questi progetti diventano contenitori polivalenti in grado di aggregare le persone in un momento in cui la nostra società va disgregandosi».
Tra i presenti anche l'attuale presidente della Fondazione, Francesco Scaravaggi, ha espresso un plauso. «Un teatro che crea sviluppo e coesione - ha detto il presidente - come coesione e sviluppo sono gli elementi che la Fondazione mira a creare». Tra gli invitati anche l'editrice di Libertà, Donatella Ronconi, che ha parlato di «grande soddisfazione nel vedere progetti come questi che vengono portati a termine». Fornasari, tra l'altro, ha ricordato le visite a Spazio Rotative per trarre consigli e ispirazione per il nuovo teatro. L'assessore ai lavori pubblici Sergio Giuppi ha invece ringraziato tutte le ditte e il team di progettisti che hanno lavorato al nuovo teatro. La struttura, lo ricordiamo, è dotata di 150 posti a sedere più altri 30 all'interno di una saletta per videoconferenze. Il fatto di aver scelto poltroncine che non sono fissate al pavimento la rendono particolarmente versatile e quindi adatta anche a serate di ballo, spazio mostre ecc.

mar. mil.