Mercoledì 10 Aprile 2013 - Libertà
Anziani non autosufficienti: è "fiorita" Villa Magnolia
Il nuovo reparto è stato inaugurato alla Fondazione Maruffi
Il presidente Reggiani: un percorso iniziato dai predecessori
E' stata inaugurata ieri pomeriggio "Villa Magnolia", una vera chicca della Fondazione Pia casa per anziani Maruffi. Il reparto si trova infatti immerso nel verde del giardino interno della struttura di via Roma. "Villa Magnolia", operativa dal 6 marzo scorso, ospita dodici anziani non autosufficienti della casa protetta. Monsignor Giampiero Franceschini, insieme a don Luciano Zangrandi, ha benedetto il reparto e ricordato: «Maruffi ha voluto donare la sua casa in favore di chi ne aveva più bisogno, era una persona di grande fede come la figlia, suora benedettina. Quello di Maruffi deve essere un esempio da seguire». A fare gli onori di casa il presidente Giorgio Reggiani che ha voluto salutare le autorità presenti, ma soprattutto il neo eletto presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Francesco Scaravaggi: «Abbiamo condotto una battaglia insieme, la sua elezione mi dà la certezza che questa città sarà seguita molto bene sull'aspetto del sociale». Reggiani ha quindi ricordato che la ristrutturazione di "Villa Magnolia" è un percorso iniziato dal precedente consiglio d'amministrazione: «Noi stiamo godendo i frutti di un percorso voluto da Piero Venturati e da tutto il consiglio d'amministrazione che ci ha preceduto. E' stata chiamata magnolia per l'albero che troviamo nel giardino. E' una piccola costruzione, ma realizzata molto bene. Il nostro compito è quello di far star bene chi è ormai arrivato alla fine». I criteri di restauro sono stati illustrati dall'architetto Filippo Maestri che ha diretto i lavori: «L'intento era quello di far percepire agli ospiti un confort domestico, un calore salubre, l'effetto di stare in famiglia. I pavimenti in linoleum contano di un'azione battericida naturale, mentre il tradizionale sistema a termosifoni è stato sostituito da un impianto climatizzato in pompa di calore ad alta efficienza energetica con ventilazione meccanica controllata dell'aria che consente un ricambio continuo e l'igienizzazione dell'aria interna». Un ambiente salubre e confortevole affacciato sul giardino interno del Maruffi: questa è "Villa Magnolia". «Ben vengano le strutture come le vostre - ha detto la consigliera Giulia Piroli - che sono accoglienti come una casa e rispettano l'ambiente. Ricordo quando da piccola venivo a trovare un mio vecchio zio al Maruffi e nella sua stanza stava anche un giovane di 40 anni che non aveva trovato ospitalità in altre strutture». «Questo è un buon esempio di sinergia fra pubblico e privato - ha detto l'assessore provinciale Pier Paolo Gallini- il Maruffi racchiude nella sua mission dei valori molto importanti. In questo momento di incertezza è bene portare all'attenzione delle persone esempi positivi come questo». Prima di visitare la struttura, Scaravaggi ha ricordato: «Ho avuto un papà che è durato 101 anni e quando se n'è andato mi sono accorto che valore mi ha dato». Presenti all'inaugurazione il nuovo e il vecchio consiglio d'amministrazione, il personale della struttura e Renato Zurla, medico e presidente di Croce Rossa.
Nicoletta Novara