Venerdì 14 Maggio 2004 - Libertà

Trasloca un pezzo di Monticelli

Gli effetti dell'acquisto della Rocca da parte del Comune. "Nel castello i musei privati della zona". Piazza della Resistenza sarà "cancellata" e ricostruita

Monticelli - A Monticelli piazza della Resistenza, col suo parcheggio vicino al municipio e il suo piccolo monumento ai caduti della lotta partigiana, verrà, letteralmente, "cancellata" e ricostruita poco più in là (per chi da via Cavalieri di Vittorio Veneto guarda verso la bocciofila) in un terreno di proprietà comunale. Lo ha annunciato il sindaco Gianluigi Boiardi durante la riunione del consiglio comunale dell'altra sera: è un effetto della transazione con cui il Comune ha deciso l'acquisto della Rocca Pallavicino-Casali dalla parrocchia. Il terreno su cui sorge l'attuale piazza della Resistenza fa parte, infatti, dell'area di 5.200 metri quadri che sarà ceduta alla parrocchia per attività oratoriali, in aggiunta a un milione e 300mila euro.
E' un prezzo d'acquisto che, per un Comune che si troverà subito impegnato a una vasta opera di restauro, sarà solo l'inizio delle spese. "Ma siamo ottimisti - ha detto il vicesindaco e assessore al bilancio Paolo Quintavalla - perché la Regione ha già contribuito con 200mila euro e ha promesso altri contributi. Per un monumento così eccezionale contiamo di coinvolgere anche lo Stato. Oggi possiamo dire che, a mettere in moto tutto, è stata la Fondazione di Piacenza e Vigevano che, finanziando con 25mila euro il progetto di restauro del castello, ha sbloccato al situazione consentendo alle nostre intenzioni di guadagnare una nuova credibilità". Boiardi ha reso plauso "all'operato dell'assessore provinciale alla cultura Vittorio Anelli, che per questo risultato si è molto adoperato" e si è detto certo che la Rocca restaurata, oltre a ospitare il Centro civico del Comune, "diventerà un polo d'attrazione per i musei privati della zona, che chiederanno di ospitare le loro collezioni nel nostro castello". A margine della seduta dell'altra sera sono stati discussi altri tre punti all'ordine del giorno. Il primo, esposto dall'assessore all'ambiente Alessandra Sacchelli, trattava dell'espansione dell'area residenziale di via Galilei, con circa 2.100 metri quadrati di nuove costruzioni e 2.500 adibite a parcheggi e verde pubblico (misura passata all'unanimità, anche se Carlo Leonardi, capo del gruppo di minoranza Civitas ha espresso una riserva. "Piuttosto che creare altre piccole aiuole a macchia di leopardo destinate a essere mal curate, vedrei bene un viale alberato con parcheggi "a pettine""). Un altro, illustrato dall'assessore all'informazione Giulio Gravaghi, riguardava l'adesione del Comune di Monticelli, a costo zero per l'ente, al programma regionale di messa in rete della pubblica amministrazione: Monticelli si servirebbe delle reti di fibre ottiche Fastweb e Telecom che già "cablano" il suo territorio (unanimità anche su questo). Il terzo, una microvariazione di bilancio che ha redistribuito spese ed entrate su varie voci, è stato l'unico su cui maggioranza e opposizione si siano divise: ai 10 "sì" della prima si sono contrapposti i 5 voti contrari di Civitas ("Siamo contrari a questo modo di amministrare, procedendo per continui aggiustamenti - ha detto Leonardi -. E non ci piace che vengano sottratti fondi alla depurazione").

Alfredo Tenni