Mercoledì 10 Aprile 2013 - Libertà

L'Omeofest stasera apre con Sophie Ott

In Sant'Ilario via al Festival che quest'anno è dedicato all'aria e andrà avanti fino al 20 aprile

«Dei quattro elementi l'aria è il più rarefatto, ed il più essenziale per la vita. Possiamo infatti resistere alcune settimane senza cibo, ed alcuni giorni senz'acqua, ma senza aria moriremmo in pochi minuti» spiega Maurizio Botti, responsabile scientifico di Omeofest, il Festival dell'omeopatia e delle scienze umane organizzato dall'Associazione omeopatica Eranos che prende il via questa sera all'Auditorium Sant'Ilario, con Sophie Ott, medico francese residente a Piacenza ed esperta in decodifica biologica delle malattie e in terapie energetiche. "Proseguendo il percorso intrapreso negli anni precedenti in cui abbiamo affrontato i temi della terra, dell'acqua e del fuoco - prosegue Botti - questa volta approfondiremo un elemento, l'aria appunto, che fin dall'antichità è stata considerata il principio vitale che anima tutti gli esseri viventi. L'aria intesa come quarto elemento della filosofia greca; l'aria come elemento infinito, immenso e sempre in movimento. Certamente non ci fermeremo alla tesi del pensiero filosofico greco, ma svilupperemo un percorso di studi e di conversazioni, confronti e dibattiti intorno all'aria, intesa come elemento vitale anche ai nostri giorni. Un'aria malata, che ha bisogno essa stessa di cure, ma pur sempre fondamentale per le infinite attività umane. Andremo sul concreto, ad esempio, domani, giovedi alle 21 Massimo Mangialavori, uno dei più affermati medici omeopati a livello internazionale, affronterà il tema dell'uso dell'omeopatia nelle malattie respiratorie, argomento di grande attualità intorno al quale gli studi sono numerosi e in corso di approfondimento. Altrettanto attuale sarà la serata dedicata alla qualità dell'aria a Piacenza, sappiamo quanto le polveri sottili danneggino il nostro organismo, siamo a conoscenza dell'inquinamento su area vasta nella pianura Padana e ne parleranno il 17 aprile alle 21, Francesca Frigo dirigente dell'Arpa e lo pneumologo Pietro Bottrighi; la serata all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano sarà coordinata dal direttore di "Libertà", Gaetano Rizzuto".
Un festival che bada al sodo senza trascurare gli aspetti clinici e teorici. Proseguirà fino al 20 aprile e avrà come protagonisti studiosi quali Luciano Marchino, direttore dell'Istituto di Psicologia Somatorelazionale di Milano e del Centro di Documentazione Wilhelm Reich. E' fra i principali esponenti della bioenergetica in Italia, introdotta nel nostro paese negli anni Settanta.

Mauro Molinaroli