Domenica 7 Aprile 2013 - Libertà
Oggi pomeriggio al "Gotico" spazio all'aperitivo musicale
Aspettando il Jazz Fest col Note Noire Quartet parte la rassegna di concerti al Centro commerciale
Il Piacenza Jazz Fest, che si fregia del patrocinio del Ministero per i Beni culturali ed è organizzato dal Piacenza Jazz Club, con il sostegno determinante della Fondazione di Piacenza e Vigevano, con il supporto della Regione Emilia-Romagna, del Comune e della Provincia di Piacenza, di Fondazione Libertà e con il contributo di alcune importanti realtà istituzionali e imprenditoriali del territorio, propone anche quest'anno la rassegna Il Jazz al Centro - Aperitivo Swing, collaterale alla decima edizione della kermesse. L'iniziativa è organizzata dal Piacenza Jazz Club, in stretta collaborazione con la direzione del Centro Commerciale "Gotico" di Piacenza e si articola in tre concerti gratuiti, in programma al "Gotico" di Via Emilia Parmense 151, nei pomeriggi di oggi, domenica 14 e 21 aprile.
La rassegna si inaugura oggi nell'ambito del Prefestival - Aspettando il Jazz Fest, con il concerto del gruppo Note Noire Quartet - Musiche zingare d'Europa, a ingresso libero, in programma alle ore 17.30 presso la Piazza del Gusto (interna alla galleria del centro commerciale). Durante la perfomance sarà offerto un aperitivo a tutti i visitatori, in collaborazione con l'azienda "Perini & Perini", per arricchire i momenti musicali con un ulteriore tocco di convivialità.
Sul palco Ruben Chaviano al violino, Roberto Beneventi alla fisarmonica, Tommaso Papini alla chitarra e Mirco Capecchi al contrabbasso. Lo spettacolo offerto dal quartetto è un viaggio attraverso suoni e forme delle tradizioni zingare che hanno percorso l'Europa nel Novecento: le czardas ungheresi, il valse musette, lo swing, le hora rumene. Questo eterogeneo panorama musicale, che si estende dalla Francia ai Balcani fino ai Paesi dell'Est europeo, attraversando Alsazia, Ex-Jugoslavia, Albania, Serbia e Romania, viene amalgamato in una sonorità che è tipica dello swing manouche francese, in omaggio al musicista Django Reinhardt e al suo popolo, gli zingari, unici testimoni, a oggi, della straordinaria varietà e ricchezza di linguaggi musicali che animano la cultura europea. Il violino racconta, piange, scherza, fugge, alla ricerca di un incanto sonoro che insieme alla ritmica potente ma leggera di chitarra, fisarmonica e contrabbasso, possa sollevare le anime e unirle in festa. Durante il concerto non mancheranno spazi d'improvvisazione, nei quali temi e arie si libereranno, guidati di volta in volta dai singoli strumenti.
Lungo la galleria del Centro Commerciale "Gotico" sarà esposta una parte della mostra fotografica Fermoimmagine - Scatti dai precedenti Jazz Fest, che offre una selezione dei migliori scatti dei fotografi ufficiali della manifestazione (Angelo Bardini, Roberto Cifarelli, Danilo Codazzi, Paolo Guglielmetti, Fausto Mazza e Marco Rigamonti). Le immagini bloccano un frammento di creatività o di relax dei tanti artisti intervenuti nelle nove precedenti edizioni del Piacenza Jazz Fest. isa Quartet featuring Claudia Bernath.
Barc.