Domenica 7 Aprile 2013 - Libertà

«Un nuovo teatro per la Valtidone»

Pianello, in platea 150 posti più altri 30 in una sala per videoconferenze

Pianello - Sono rappresentate tutte le associazioni e le realtà di Pianello nel cartellone di eventi che, a partire da sabato prossimo e fino a domenica 9 giugno, inaugureranno il nuovo teatro comunale. L'amministrazione ha deciso di consegnare ai suoi concittadini la struttura polivalente, dotata di 150 posti a sedere più altri 30 all'interno di una saletta per le videoconferenze, tramite una lunga serie di eventi con l'obiettivo di riunire attorno al teatro tutte le realtà del paese. Ci sarà quindi spazio per spettacoli di prosa e operetta accanto ad incontri di carattere medico e scientifico, mostre, conferenze storiche e di approfondimento della cultura enogastronomica locale.
«coinvolte le associazioni» «Un cartellone - hanno detto il sindaco Gianpaolo Fornasari e l'assessore alla cultura Daniela Pilla ieri in occasione della presentazione - cui tutte le associazioni del paese hanno contribuito». Il nuovo teatro, almeno negli intenti degli amministratori, si preannuncia come un punto di riferimento culturale per tutta la vallata «e al tempo stesso - ha commentato l'assessore Pilla - un punto di raccordo con panorami culturali più ampi, come quello milanese».
sabato l'inaugurazione Ieri mattina è stato il momento dei ringraziamenti. Il sindaco ha ripercorso l'iter che dal 2009 ha portato all'ormai imminente taglio del nastro della nuova struttura che sabato prossimo 13 aprile alle 20,15 aprirà ufficialmente i battenti. Fornasari ha ricordato i contributi di Regione, Fondazione di Piacenza e Vigevano e società Autostrade Centropadana che hanno permesso l'avvio dei lavori. «Abbiamo avuto la fortuna - ha commentato il sindaco - di avere avuto persone, come il funzionario regionale Nazzareno Archetti e l'architetto Stefano Orsi, che si sono lasciati entusiasmare dal progetto».
un'ambientazione neutra Orsi, progettista e coordinatore dei lavori, ha spiegato la scelta di un'ambientazione neutra, all'apparenza semplice. «Questa - ha spiegato - risponde a una intenzione precisa: lasciare come unico protagonista l'evento». Il progettista ha parlato del nuovo teatro di Pianello come di un «punto di riferimento per condividere momenti di aggregazione culturale».
spazio "adattabile" Erano presenti anche Diego Maj e i registi Flavio Ambrosini e Giovanni Barbieri, che a vario titolo hanno contribuito all'allestimento del cartellone di eventi. Maj ha elogiato la grande versatilità del teatro «grazie soprattutto alla scelta - ha detto - di non utilizzare poltroncine fisse». Essendo la platea arredata con semplici sedie imbottite (a tema con il resto dell'arredo) è facilmente adattabile a qualsiasi tipo di evento. «Può diventare - ha detto Ambrosini - un punto di riequilibrio culturale importante per tutta l'alta valle». Non esistono strutture del genere in tutto il circondario. «Nei periodi di crisi - ha commentato Barbieri - è importante aiutare la cultura per ritrovare quel terreno comune a tutti che oggi viene a mancare». «Il pubblico ha bisogno - ha detto ancora Maj - di luoghi come questi dove vivere le proprie emozioni».

Mariangela Milani