Giovedì 21 Marzo 2013 - Libertà

Un grazie forte ai "benefattori" dello screening

PIACENZA HA FATTO SISTEMA

di FABIO FORNARI*
Ricordando l'attività di 8 anni di screening per il tumore del colon-retto non possiamo dimenticare le istituzioni che in questi anni hanno collaborato con noi e ci hanno supportato con donazioni e vari contributi. Mi associo perciò al Direttore Generale nel rivolgere a loro un caloroso pubblico ringraziamento.
Il primo grazie a tutte le farmacie pubbliche e private della Provincia di Piacenza che hanno dimostrato in tutti questi anni grande disponibilità e sincero spirito di collaborazione. Ricordo che, nei primi mesi del 2005, annunciammo l'apertura dello screening proprio nella sede dell' Ordine dei Farmacisti di Piacenza.
Un grande grazie va alla Fondazione di Piacenza e Vigevano e, in particolare, al Suo Presidente, Ing. Giacomo Marazzi, per aver istituito borse di studio pluriennali per giovani gastroenterologi (Giovanni Aragona, Giuseppe Comparato e Libera Fanigliulo) che ci hanno permesso di portare a Piacenza valenti specialisti che oggi sono professionisti molto stimati.
Un ringraziamento al Rotary Club Piacenza Farnese (Presidente, Avv. Marco Cavallari), all' Associazione Industriali di Piacenza (Presidente, dott. Sergio Giglio) all' ing, Antonio Cerciello, Presidente di Nordmeccanica e alla Lega Italiana Tumori di Piacenza e al suo Presidente avv, Sisto Salotti per donazioni di apparecchiature colonscopiche di avanguardia, che si sono rivelate molto utili ed efficaci. La Lega Italiana Tumori di Piacenza merita un plauso ulteriore perché da anni finanzia l'attività di una persona che svolge funzioni di segreteria. Credo che attorno alla battaglia per vincere questa malattia tumorale la nostra città abbia fatto "sistema" coagulando tante istituzioni e i loro illuminati responsabili. Grazie a tutti.
*Direttore Dipartimento di Medicina
Interna e Gastroenterologia
Ospedale di Piacenza