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Mercoledì 20 Marzo 2013 - Libertà

Fondazione, tre nomi per la "squadra"

Prime indiscrezioni su chi comporrà il consiglio di amministrazione a fianco del neo-eletto presidente Francesco Scaravaggi: Stefano Pareti, Beniamino Anselmi e Franco Marenghi

Francesco Scaravaggi, neo-presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, sta pensando alla sua "squadra" da presentare a breve al consiglio generale mentre si concede un'uscita pubblica ufficiale con gli amati scouts a Spettine (vd. servizio a pagina 32) e intanto viene posata la prima pietra sempre della casa degli scouts a Gossolengo di cui l'ingegnere ha fatto il progetto in spirito di volontariato.
Scaravaggi non commenta sulla Fondazione, ma ha promesso tempi rapidi e qualche sorpresa, pur considerando prioritaria la sicurezza di poter affrontare la complessa materia del bilancio da approvare entro aprile.
Scavando però fra il suo entourage, sembrano piuttosto accreditati tre nomi su cinque. E si tratta di una riconferma per l'uscente Beniamino Anselmi, in un curriculum di un paio di anni fa indicato come amministratore della Banca popolare di Milano, amministratore di Banca Akros Spa, presidente Selmabipiemmeleasing Spa e amministratore di Mid industry Capital Spa. Anselmi è stato al fianco di Marazzi ed è vicepresidente di Banca Monte Parma di cui la Fondazione detiene partecipazioni. Altra personalità in pole position è quella dell'ex sindaco (dal 1980 al 1985) e assessore alla cultura Stefano Pareti, curatore di diversi volumi negli ultimi anni e promotore culturale sempre molto attivo. Si dice che abbia già uno ruolo nel Cda anche l'avvocato Franco Marenghi, che nella passata tornata era invece nel consiglio generale indicato dal Conservatorio Nicolini.
Più incerti e ancora non definiti gli altri profili. E' invece pressoché sicuro il rifiuto ad entrare in Cda da parte dell'artista Giorgio Milani, che ha declinato probabilmente per i troppi impegni.
E ancora: ci sarà un vigevanese, come da statuto, ad affiancare il presidente in qualità di "vice", mentre un altro vicepresidente vicario verrà individuato fra i piacentini. Bisognerà poi vedere se Scaravaggi sceglierà di mantenere o no il numero di sei amministratori (potrebbe elevarlo fino ad otto, ma è molto improbabile) e se sceglierà i restanti membri del Cda nel consiglio generale o fra figure esterne.
Il consiglio d'amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano viene eletto dal consiglio generale su proposta del presidente e dal presidente della Fondazione stesso. I consiglieri durano in carica quattro anni e possono essere riconfermati una sola volta. Attualmente - a parte il presidente già rinnovato - è ancora in carica il vecchio Cda composto da Luigi Cavanna, Roberto Bellazzi (vigevanese), Beniamino Anselmi, Giovanni Rebecchi e Giorgio Reggiani.

Patrizia Soffientini

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