Venerdì 8 Marzo 2013 - Libertà

Come sarà la scuola in digitale

Oggi è atteso l'intervento di Biondi del Miur. Altre relazioni

piacenza - Oggi il corso "La storia nell'era digitale" prevede due sessioni: una mattutina (all'auditorium della Fondazione) e una di laboratori pomeridiani (nei locali messi a disposizione dal liceo "Gioia").
La sessione mattutina è aperta stamattina (ore 9.30) da Giovanni Biondi, il capodipartimento per la programmazione del Ministero della Pubblica Istruzione. Un intervento atteso, perché il responsabile del Miur presenterà il Piano scuola in digitale, con focus sulle opportunità ma anche sulle risorse messe a disposizione. Alle 10.15 seguirà l'intervento di Serge Noiret, esperto di storia e dei legami della ricerca e dell'uso pubblico della storia con le nuove forme della comunicazione. Si tratta di un noto studioso di origini belghe, oggi professore alla European University Institute di Firenze. Noiret parlerà di "Come cambia la storia (ricerca, scrittura, divulgazione) nell'era digitale". Alle 11.15 due esperti di didattica della storia, i professori Ivo Mattozzi e Giuseppe Di Tonto, della associazione Clio '92 che da vent'anni raccoglie una significativa rete di insegnanti di storia nelle scuole italiane (collegata a Clio Europa, analogo sodalizio di livello europeo). Mattozzi, già docente di didattica della storia e Di Tonto, esperto di tecnologie digitale e insegnante superiore a Treviso, evidenzieranno le indicazioni che nei curricoli di studio il ministero fornisce sulla "formazione delle abilità digitali", le trasformazioni dell'editoria scolastica (con i libri on line), i nuovi modi in cui un insegnante è chiamato a confrontarsi con il mondo digitale. La sessione mattutina si chiuderà (dalle 12.15 alle 13) con una tavola rotonda guidata dalle prof. Paola Limone, Cristina Cocilovo, Patrizia Vayola sul tema "Come utilizzare al meglio le tecnologie digitali nell'insegnamento della storia dalla scuola primaria alle superiori". Le stesse insegnanti coordineranno i lavori di gruppo pomeridiani al liceo "Gioia", dalle 14.30 alle 18.
La tre giorni di formazione si chiuderà domani mattina. Il corso è diretto da Carla Antonini, direttrice dell'Irsec di Piacenza (presente ieri anche il presidente dell'istituto Fabrizio Achilli), con un comitato scientifico che vede tra i suoi membri più prestigiosi il prof. Alberto De Bernardi, docente universitario e autore di uno dei manuali storici più apprezzati e più in uso nelle scuole superiori (ma anche della rivista per l'insegnamento della storia I quaderni di Erodoto e di numerose pubblicazioni) e intervenuto ieri all'apertura della tre giorni in qualità di vicepresidente dell'istituto nazionale Insmli.

d. men.