Domenica 10 Marzo 2013 - Libertą
Cittącomune, cultura e politica
Presentato ai soci il ricco calendario 2013 di appuntamenti. Si ricorderanno tra gli altri le figure di Emilio Politi, Maurizio Mantovani e Daniela Cremona
Un 2013 di attivitą volte alla riscoperta e alla valorizzazione del rapporto tra la politica e la cultura. E' questo lo spirito con cui l'associazione piacentina "Cittącomune" ieri pomeriggio nella sala di via Giordano Bruno, ha presentato ai propri soci un ricco calendario di appuntamenti culturali e politici.
Durante la sesta assemblea generale dell'associazione, infatti, č stato approvato il bilancio economico-organizzativo del 2012, presentato dal tesoriere Massimo Gardani, e sono state illustrate le attivitą civico-politiche svolte dall'associazione.
Dopo un 2012 segnato in parte dalle primarie politiche, «si č deciso di ripartire con un programma biennale che inizierą a maggio con tre incontri- ha spiegato Marco Tanzi, coordinatore del consiglio direttivo di Cittącomune: il primo incontro ricorderą Emilio Politi, architetto urbanista legato a Legambiente, e andrą in tema di urbanistica partecipata; poi, si parlerą di lavoro e militanza politica e di Maurizio Mantovani, ricordando la figura di Daniela Cremona, parte del nostro consiglio direttivo». Per l'autunno, ci sarą anche un ciclo di appuntamenti sulla vita del partigiano Beppe Fenoglio, «il massimo scrittore e testimone della resistenza italiana, dopo la caduta del fascismo nel '43-ha puntualizzato il presidente di Cittącomune, Piergiorgio Bellocchio, che č intervenuto proprio sul lavoro culturale previsto per il 2013- questo č un capitolo decisivo della nostra storia, di cui l'Italia dovrebbe andare orgogliosa e imparare che bisogna fare delle scelte con coraggio, impegnarsi a fondo ed essere seri, proprio come diceva Garibaldi».
L'accento sul tema politico, invece, č stato dato dall'intervento di Gianni D'Amo, ex-consigliere comunale di Piacenza, che ha proposto una riflessione sui risultati elettorali e la novitą del movimento grillino «che non fa i conti con la crisi profondissima che stiamo vivendo». A Piacenza, invece, ha continuato D'amo, «la giunta comunale deve partire con due provvedimenti decisivi, tra cui il bilancio comunale 2013 e il Piano di Sicurezza e Coordinamento, che va riportato in primo piano per far discutere la cittą del proprio futuro e ripensarlo in termini di una sobrietą decisiva da punto di vista politico, culturale e amministrativo». Anche per questo, i primi appuntamenti proposti da Cittącomune, sempre nell'Auditorium della Fondazione in via S. Eufemia alle ore 21, parleranno di crisi: venerdģ 15 marzo si discuterą de "La crisi europea e italiana, nella crisi globale", con i docenti universitari Riccardo Bellofiore e Giovanna Vertova; mentre giovedģ 28 marzo Piergiorgio Bellocchio e Matteo Marchesini si confronteranno sulla crisi culturale attraverso i 5 ritratti di intellettuali italiani del Novecento raccolti nel libro "Soli e Civili" di Marchesini.
Valeria Poggi