Domenica 10 Marzo 2013 - Libertà

I Viaggiattori nell'America anni Sessanta

Venerdì e sabato al President "Hair spray". Oggi conferenza alla Famiglia Piasinteina

di GIAN CARLO ANDREOLI
Alla Famiglia Piasinteina è stato presentato lo spettacolo Hair spray, il musical messo in scena da I Viaggiattori, che sarà in scena al Teatro President venerdì 15 e sabato 16 (ore 21). Lo spettacolo si annuncia "tutto esaurito" e a richiesta è prevista una replica al Teatro Politeama, mercoledì 29 maggio (ore 21, prenotazioni alla biglietteria del teatro). Intanto oggi alle 17 nella sede della Famiglia Piasinteina, in via San Giovanni 7, è in programma una conversazione di Salvatore Mortilla sulla storia del musical e sui principali aspetti estetico-formali che caratterizzano questa forma d'arte.
I Viaggiattori è una compagnia amatoriale di giovani, sorta nel 2008 per la comune passione di fare teatro, cantare, fare musica insieme. I primi passi sono stati mossi in sede parrocchiale, per la messa in scena del musical Il Risorto, quindi il dramma Testimoni oculari, oltre a concerti natalizi e di musica pop. A seguito di tante adesioni la compagnia si è costituita nel 2011, formando due cast (50 elementi, divisi in due gruppi che si alternano in scena). Ora è la volta di uno spettacolo complesso, che ha richiesto tante prove, una fatica ripagata dal sostegno di tanto pubblico, dalla collaborazione della Famiglia Piasinteina e della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Hair spray ha tenuto scena a Broadway, con otto premi Tony Award, quindi è diventato un film con John Travolta e Michelle Pfeiffer. Dario Caldini ha curato la messa in scena, su testo italiano di Gianluca Gandini, con le musiche originali di Marck Shaiman, per l'occasione registrate. I cori sono curati da Teresa Amodeo. Scene e costumi sono realizzati con cura dal collettivo, per una vicenda ambientata a Baltimora negli anni '60 del secolo scorso, incentrata sui disagi del conflitto razziale, ancora vivissimo negli Usa e l'intolleranza verso la "diversità".
Il musical, per suo genere, è una commedia di carattere brillante, di ambientazione attuale, appunto americana, che non esclude motivi patetici, talvolta addirittura tragici e si presenta ricca di motivi musicali, dal jazz alla musica leggera, alla canzone, al coro ispirato alla musica lirica. Lo spettacolo si presenta ricco di attori, cantanti, ballerini, che lo rendono simile alla rivista. I Viaggiattori si sono impegnati a dare il meglio per il confronto con il pubblico, un confronto atteso, dopo le prime esperienze, ora con uno spettacolo collaudato, che riporta agli anni Sessanta, per comprendere, fatte le debite valutazioni, le difficoltà che permangono alla più civile convivenza.