Fondazione di Piacenza e Vigevano Stampa
  Rassegna Stampa
spazio
  Comunicati Stampa
spazio
  Eventi Auditorium Piacenza
spazio
  Eventi Auditorium Vigevano
spazio
  Comunicazione
spazio

 
Home Page     Rassegna Stampa   


Martedì 12 Marzo 2013 - Libertà

Prosegue "Dal fumetto al teatro d'ombre"

InFormazione Teatrale: al via oggi la seconda annualità all'Officina delle Ombre

di ETTORE BRENTA
Al via la seconda annualità del percorso di formazione Dal fumetto al teatro d'ombre curato da Nicoletta Garioni e rivolto a insegnanti, educatori ed animatori. Si tratta di sei incontri, in calendario tra marzo e aprile all'Officina delle Ombre, dedicati al tema Verso il teatro d'ombre: figure, testo, spazio.
Il ciclo è proposto da Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione e da Associazione Amici del Teatro Gioco Vita nell'ambito del programma "InFormazione Teatrale", organizzato con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Si inizia oggi alle 17. Gli appuntamenti successivi, sempre al martedì alle 17, sono in programma il 19 e 26 marzo e il 9, 16 e 23 aprile. Gli incontri, di carattere teorico-pratico, durano circa due ore e mezza. Prenotazione e frequenza sono obbligatorie, la partecipazione è gratuita (per informazioni, Ufficio scuola e formazione di Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita. it).
Il fumetto è una storia disegnata in cui testo e immagine si integrano in un preciso equilibrio: le parole racchiuse nelle nuvolette rafforzano l'azione disegnata accompagnando il lettore nello svolgersi della trama. Disegno e testo si prendono per mano e fluiscono in un viaggio narrativo determinato da diversi elementi quali la sequenza delle immagini, il loro ritmo, il formato delle vignette, la consequenzialità dell'azione e il testo. Come può essere tradotta questa struttura narrativa a sequenze nel teatro d'ombre, nello spazio tridimensionale della scena? Quali sono le tappe da attraversare a partire dal fumetto per raggiungere la sintesi del teatro d'ombre? A partire dall'opera di un autore si analizzeranno gli specifici passaggi che ne rendono possibile la sua rappresentazione scenica. La storia raccontata per avventure disegnate verrà quindi riletta attraverso il linguaggio delle ombre.
«Per iniziare a lavorare sull'opera di un autore - spiega la curatrice del progetto Nicoletta Garioni - è necessario tradurre la sua specifica struttura narrativa in una drammaturgia per il teatro delle ombre, ossia iniziare un processo fatto di scelte che considerino i vari aspetti legati alla creazione di uno spettacolo. Due domande in costante dialettica saranno alla base di questo laboratorio: Cosa raccontare della storia? Come raccontarla? Cercheremo di capire cosa ci interessa e qual è il nostro punto di vista, quali parti della storia si prestano ad essere tradotte in ombra e quali necessitano invece di un altro linguaggio».
Il percorso si svilupperà analizzando come le scelte operate si concretizzano in personaggi e materiali d'ombra e quali relazioni si stabiliscono fra sagome, animatore e spazio scenico ove si svolge l'azione.
Analisi teoriche e realizzazioni pratiche si alterneranno durante il percorso al fine di fornire i necessari spunti di riflessione ai partecipanti. Le sagome e i materiali d'ombra che saranno progettati e realizzati nel corso del laboratorio rappresentano la risposta concreta ai quesiti che ci si propone di indagare.

Torna all'elenco | Versione stampabile

spazio
spazio spazio spazio
spazio spazio spazio