Mercoledì 13 Marzo 2013 - Libertà

"Teatro in tasca": stasera alla Filo conferenza da Strindberg a Cechov

piacenza - La rassegna Il teatro in tasca, promossa dalla Società Filodrammatica Piacentina, quale occasione per ripercorrere «storie e geografie della pratica scenica dalle origini ai giorni nostri», prosegue questa sera alle ore 21 nella Sala delle Muse, in via San Siro, 9 (ingresso gratuito) il suo viaggio, addentrandosi nell'Ottocento al tramonto fino agli albori del secolo successivo. Nell'incontro di oggi, Chiara Merli si soffermerà in particolare sull'ultima produzione di Henrik Ibsen (1828 - 1906), assurto nel 1879 con Casa di bambola a protagonista del teatro europeo, con le successive conferme di Spettri (1881), L'anatra selvatica (1884), Hedda Gabler (1890). L'attenzione si concentrerà quindi su August Strindberg (1849 - 1912), con l'analisi dell'allestimento di Temporale per la regia di Giorgio Strehler, per passare poi ad Anton Cechov (1860 - 1904), di cui verranno presi in esame Zio Vanja, diretto da Mario Missiroli, e Il giardino dei ciliegi, mettendo a confronto gli spettacoli di Ferdinando Bruni e quello di Strehler. Il discorso sull'attività del drammaturgo russo consentirà anche un excursus sulla scena moscovita nel periodo e sull'apporto di Konstantin Stanislavskij (1863 - 1938), ideatore del metodo di recitazione che prende il suo nome. Ma si affronterà pure il teatro del Grande Attore, attraverso rare immagini di Ermete Zacconi (1857 - 1948), artefice di memorabili interpretazioni di drammi quali Amleto e Spettri, nonché di commedie come Pane altrui di n Turgenev e L'amico delle donne di Alexandre Dumas figlio. L'iniziativa è patrocinata dal Comune, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Anna Anselmi