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Venerdì 15 Marzo 2013 - Libertà

Meteoriti: se ne è parlato al Circolo Maria Luigia

Con Renato Bersani del Gruppo Astrofili Piacenza

Dopo la improvvisa e spettacolare comparsa di una meteora nei cieli della Russia, evento largamente documentato attraverso le riprese di numerose telecamere, che sono state poi trasmesse dalle TV di tutto il mondo, la curiosità e l'interesse verso questo tipo di fenomeni si è improvvisamente acceso. Se ne è parlato recentemente al Circolo Maria Luigia, dove l'Ing. Renato Bersani, del Gruppo Astrofili di Piacenza, ha tenuto una conferenza seguita con interesse da un nutrito gruppo di soci del Circolo.
Dopo aver succintamente commentato alcuni tra i filmati visti in rete, l'oratore ha spiegato la provenienza dei meteoroidi, che sono gli oggetti che danno luogo ai fenomeni luminosi noti come meteore, bolidi o stelle cadenti, eventualmente accompagnati (come nel caso recente) da boati più o meno intensi, e alcuni esempi di meteoriti scoperti ed esposti al pubblico. È seguita una rapida descrizione dei pianeti principali del Sistema Solare e dei corpi minori, sopratutto asteroidi, alcuni dei quali sono classificati come NEA (Near Earth Asteroids) e che costituiscono la vera minaccia dal cielo, in quanto sono molto più grandi del meteoroide comparso sulla Russia. Quest'ultimo, tutto sommato, ha creato danni relativamente modesti, mentre la caduta di un asteroide potrebbe causare disastri ben più gravi, come illustrato dall'oratore che ha mostrato le foto di alcuni crateri da impatto ben visibili in diverse zone del nostro pianeta e descritto uno dei casi più noti: quello di Tunguska, in Siberia, del 1908.
A conclusione della conferenza, Bersani ha illustrato i vari programmi, a livello internazionale, in atto o previsti per l'individuazione precoce dei NEA al fine di valutarne la pericolosità, legata ad un eventuale impatto con la Terra, e poter porre in atto le misure più appropriate ad evitare potenziali gravissimi rischi per ampie zone del pianeta, come ad esempio il cosiddetto "trattore gravitazionale", una specie di astronave da mandare verso l'oggetto per spingerlo fuori dalla sua orbita pericolosa.
Sono state poi ricordate le attività principali del Gruppo Astrofili di Piacenza, quali ad esempio la realizzazione del Parco dell'Astronomia, collocato nel 2009 a Piacenza nel Parco della Galleana e che illustrava attraverso una serie di cartelli il Sole e i suoi pianeti disegnati e disposti in scala lungo un percorso di circa 800 metri; un altro cartello che faceva parte dello stesso Parco e rappresentava Proxima Centauri, la stella più vicina dopo il Sole, era stato collocato a circa 8.000 km di distanza a Dallas, nel Texas, tramite un accordo con la locale Università. Altra importante iniziativa è la realizzazione dell'Osservatorio Astronomico, la cui struttura, già dotata di cupola con telescopio e colonnine per l'uso di strumenti privati, si completerà con una sala polivalente in un edificio adiacente ancora in costruzione, che si spera di poter terminare quanto prima, se verranno reperiti i fondi necessari.
Le attività del gruppo Astrofili comprendono inoltre cicli di conferenze, dei quali è attualmente in corso, presso l'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, la quarta edizione, poi corsi di Astronomia di base, di Meccanica Quantistica e di Cosmologia, oltre alle uscite presso scuole o altri Istituti e in occasione di incontri notturni per la visione del cielo all'osservatorio o in altri siti con i telescopi dei soci, su eventuale richiesta di gruppi di cittadini interessati all'argomento. Tutte le informazioni sul Gruppo e le sue iniziative si possono reperire presso il sito Internet www. astrofilipc. it.
Un lungo applauso da parte dell'attento uditorio ha concluso la conferenza di Renato Bersani, al quale il presidente del Maria Luigia, Cav. Gianni Peverali, ha donato un prezioso volume.

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