Mercoledì 6 Marzo 2013 - Libertà

Piacenza Jazz Fest: tanti big per festeggiare 10 anni di vita

Il cartellone, col sostegno di Fondazione Libertà, è di alto profilo: da Girotto a Caine, da Lockwood a Burton. E poi tanti "effetti collaterali"

PIACENZA - Dal sassofonista argentino Javier Girotto con i suoi Aires Tango al grande pianista cubano Gonzalo Rubalcaba. Dal celeberrimo pianista americano Uri Caine al mitico vibrafonista statunitense Gary Burton. Dall'estroso sperimentatore del trombone Mauro Ottolini col suo nonetto Sousaphonix all'eclettico violinista francese Didier Lockwood, con Antonio Faraò al piano e Tullio De Piscopo alla batteria, senza dimenticare lo scintillante ensemble Miles Smiles guidato da Wallace Roney, tromba solista e pupillo di Miles Davis.
Il Piacenza Jazz Fest, al giro di boa della decima edizione, sfoggia un programma decisamente frizzante e come sempre di grande risonanza e altissimo valore artistico. Ma questi sette eventi (cui si aggiunge il consueto Galà Finale allo Spazio "Le Rotative") che compongono il cartellone dei concerti principali (snodato tra Teatro President, Conservatorio, Spazio Rotative, Piazza Cavalli e Teatro Verdi di Fiorenzuola) sono "solo" la punta dell'iceberg.
Dopo l'eccitante anteprima di ieri sera (il concerto di GeGé Telesforo in Fondazione) dal 6 al 13 aprile andranno in scena ben sei eventi "pre-festival". Il via ufficiale della manifestazione sarà domenica 14 aprile a "Le Rotative" con Girotto e, a stretto giro, domenica 21 si terrà l'evento pubblico in Piazza Cavalli con Ottolini & Sousaphonix per festeggiare con la città il decimo compleanno della manifestazione. Poi: sei concerti d'eccezione al Milestone per la rassegna "Jazz Club! " del venerdì, cui si aggiungono due appuntamenti "extra" di sicuro interesse (le esibizioni dei vincitori del concorso "Bettinardi" 2013 e la "Giornata Yamaha" col flautista Geoff Warren). Ancora: tre brillanti concerti-aperitivo domenicali al centro commerciale Gotico, tre splendide rarità filmiche raccolte nella mini-rassegna "Cinema di jazz" al Teatro Filodrammatici, incontri formativi e di approfondimento (come la giornata di studi su Frank Zappa a vent'anni dalla scomparsa), masterclass, prove aperte, mostre di illustrazione e fotografia e i concorsi nazionali per giovani emergenti: il "Bettinardi", le cui finali si disputeranno venerdì 15 marzo (gruppi) e sabato 23 marzo (solisti) al Milestone, e "Strisce di jazz" per fumettisti e illustratori.
«Un programma lunghissimo per onorare i primi dieci anni di Jazz Fest: impossibile dirvelo tutto» ha tagliato corto Gianni Azzali - presidente dell'associazione organizzatrice Piacenza Jazz Club - ieri mattina durante la conferenza stampa all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Noi lo riportiamo interamente nei due articoli che completano questa pagina, anche in virtù del saldo legame che unisce Jazz Fest e Fondazione Libertà, che sostiene la manifestazione fin dal principio, come ha ricordato Azzali invitando l'editrice Donatella Ronconi al tavolo dei relatori: «Il Festival ha cambiato volto alla città - ha detto - coinvolgendo anche i meno avvezzi al genere in una girandola di splendide stagioni, una via di fuga al tran tran della provincia che ci fa sognare».
Molti, tutti entusiasti, gli interventi che si sono susseguiti. L'avvocato Giorgio Reggiani della Fondazione - cruciale supporter del Festival della prima ora - ha garantito «continuità anche dopo l'imminente insediamento del nuovo Cda». Tiziana Albasi e Maurizio Parma, rispettivamente assessori comunale e provinciale alla cultura, hanno rimarcato l'importanza della «cultura come occasione di rinascenza in tempi difficili». E l'assessore fiorenzuolano Augusto Bottioni si è detto «orgoglioso di contribuire ad una manifestazione meravigliosa». A elogiare infine il valore delle sinergie tra associazioni e istituzioni differenti, sempre più linfa vitale del Festival, sono stati Patrizia Florio del "Nicolini", Claudia Praolini di "Concorto Film Festival" e Stefano Pareti di "Amici del Teatro Gioco Vita".

Paolo Schiavi