Giovedì 7 Marzo 2013 - Libertà

"L'officina della fantasia" di Teatro Gioco Vita: mercoledì 13 marzo al via il secondo modulo

piacenza - Dopo il successo della prima fase, avviata tra novembre e dicembre, riprende il laboratorio teatrale "L'Officina della Fantasia" curato dalla compagnia artistica di Teatro Gioco Vita e rivolto ai ragazzi dai 6 ai 10 anni in orario extrascolastico il mercoledì pomeriggio all'Officina delle Ombre di Piacenza. Al via il secondo modulo del laboratorio mercoledì 13 marzo 2013 dalle 17 alle 18.30.
Quattro incontri in programma il 13, 20, 27 marzo e 3 aprile, sempre nell'atelier di via Fulgonio 7. Le iscrizioni sono aperte e devono pervenire all'Ufficio Scuola e formazione di Teatro Gioco Vita in via San Siro 9 (tel. 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita. it). Il progetto è proposto dal Teatro Stabile di Innovazione diretto da Diego Maj e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell'ambito delle iniziative di "InFormazione Teatrale".
Curato da Federica Ferrari, il laboratorio riprende e arricchisce la positiva esperienza avviata nella Stagione Teatrale 2011/2012 e mette a frutto le molteplici e pluriennali competenze del Teatro Stabile di Innovazione piacentino negli ambiti dell'animazione e del teatro per ragazzi.
"L'Officina della Fantasia" vuole essere un luogo e uno spazio fatto di regole e di libertà, di gioco e di lavoro, di bui attraversati da poetiche luci, di bianchi e neri invasi da miriadi di colori, di corpi pesanti duplicati dalle loro ombre leggere, di silenzi profondi pieni di voci misteriose. Dove at¬traverso i mille linguaggi del teatro il bambino può trovare nuove forme per il racconto di sé e per l'ascolto degli altri.
"L'Officina della Fantasia" è quindi un luogo dove i bambini incontrano altri bambini e, insieme, giocano a raccontare se stessi e gli altri, dove si ascoltano e si raccontano le storie del mondo. Ma soprattutto un luogo pieno di tante e strane cose, gli strumenti del teatro: corpi, musiche, oggetti, voci, ombre, silenzi e tanto altro.
La curatrice del progetto, Ferrari Federica, è illustratrice, scenografa e animatrice.