Domenica 9 Maggio 2004 - Libertà

Piazza Sant'Antonino liberata dalle auto e "conquistata" da bambini e biciclette

Amici del romagnosi "Le prospettive per lo sviluppo di Piacenza" in una conferenza nell'auditorium della Fondazione stamattina

"Le prospettive dello sviluppo di Piacenza" è il tema di una conferenza in programma martedì prossimo 11 maggio alle 17 nell'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano in via Sant'Eufemia. Relatore sarà il professor paolo Rizzi, direttore del laboratorio di economia locale dell'Università Cattolica di Piacenza e docente di economia e politica regionale. Introdurranno l'argomento il professor Pierangelo Torlaschi, preside dell'istituto Romagnosi e il professor Mario Ambrogi, presidente dell'associazione "Amici del Romagnosi"che organizza l'evento. Dopo un'analisi economico-sociale di ampio respiro che non mancherà di toccare gli aspetti della globalizzazione e della new economy il professor Rizzi si soffermerà nell'esame della realtà piacentina: lo sviluppo dell'economia locale, il recupero e la trasformazione di alcune aree urbane, il mercato del lavoro e il rapporto dei giovani con quest'ultimo con riferimento alle nuove professioni e alle prospettive offerte dai nuovi settori economici (informatica, turismo e servizi avanzati). Più "bici in città" e piazze più libere. È la parola d'ordine della manifestazione in programma oggi ed organizzata da Legambiente e dall'Associazione Amolabici (che fa parte della Fiab). L'appuntamento per i partecipanti è fissato in piazza Sant'Antonino dalle ore 9 e 30. L'iniziativa (nazionale), rivolta ai più piccoli, ma pensata per sensibilizzare anche i grandi, è organizzata fra gli altri da Marco Natali (Legambiente) e da Maura Cesena (Amolabici). La giornata ha il patrocinio del Comune di Piacenza. Il primo evento si intitola "Bimbimbici" ed è una pedalata per le vie della città e la nuova pista ciclabile: si parte da piazza Sant'Antonino per un circuito interno al centro. Poi viene lanciata l'iniziativa, che si intreccia alla prima, di riappropriarsi della città con "Cento strade per giocare", e in particolare si appunta l'attenzione su piazza Sant'Antonino, che, liberata dalle auto, transennata, ospiterà i giochi dei bambini, sempre al mattino, offrendo alla vista i bei monumenti che si affacciano sulla piazza.