Giovedì 7 Febbraio 2013 - Libertà
Borotti (Uil): finora ha fatto poco per lo sviluppo locale
Critica all'istituto
I riflettori sulla Fondazione «devono essere l'occasione per discutere una volta per tutte del ruolo che dovrebbe avere» sostiene Massimiliano Borotti. Il segretario provinciale Uil incentra l'attenzione sul contributo che in un momento di crisi la "cassaforte" dei risparmi piacentini può dare al rilancio dell'economia. «Tra le direttrici che veicolano l'operato della Fondazione - ricorda Borotti - c'è lo sviluppo del territorio: su questo fronte non si è visto tanto». Colpa anche della «assenza di visione che si ripercuote nell'azione dei consiglieri nominati dagli enti». Oggi, sottolinea Borotti, è difficile chiedere sforzi alle casse degli Enti locali. «Ma abbiamo un "forziere" che potrebbe essere una carta da giocare per lo sviluppo del territorio, a patto che venga definito cosa intendiamo per sviluppo». Sulla tutela del patrimonio: «occorrerà individuare a priori degli indicatori di risultato del progetto che gli organi statutari della Fondazione decideranno di sostenere, quale garanzia di qualità dell'investimento fatto. Non possiamo più permetterci investimenti a fondo perduto».