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Mercoledì 5 Dicembre 2012 - Libertà
Fondazione, la corsa per una poltrona in Consiglio
In Comune sono già arrivate cinque domande: Ridella, Angelillo, Barabaschi, Barbieri e Gobbi. Dal volontariato fioccano le disponibilità: da Paolo Ruzza a Mara Conti, da Claudio Tagliaferri ad Andrea Provini, da Lucia Favari ad Andrea Dotti
Dopo i sei nomi certi designati da Camera di Commercio e Comuni della provincia per il nuovo "parlamentino" della Fondazione di Piacenza e Vigevano (vd. Libertà di ieri), ecco avanzare in ordine sparso il piccolo esercito degli incerti & aspiranti, autocandidati o sostenuti da associazioni o da semplici cittadini. Lo slancio è tanto.
Palazzo Mercanti Con ordine. Il Comune di Piacenza deve designare due esponenti nel consiglio generale (22 membri in tutto più tre cooptati). Il sindaco Paolo Dosi ha già chiarito che i termini per inviare le domande non era perentorio e sino al 22 dicembre altre potranno arrivarne, per aprire il più possibile alla società civile, una scelta sicuramente condivisibile. Intanto, entro la prima scadenza indicata del 3 dicembre, si sono fatti avanti almeno cinque pretendenti: fra i più noti Augusto Ridella (presidente della Banca Farnese), autore di una autocandidatura pubblica tramite lettera a Libertà e Mario Angelillo, attivista del Pd - come firma lui stesso in alcuni articoli ospitati dal nostro quotidiano - ed ex segretario della Margherita, un tempo nel cda del "Vittorio Emanuele". E poi ci sono volti meno noti, come l'assistente sociale Claudia Barabaschi, Silvio Barbieri e Giorgia Gobbi.
Volontariato Per capire gli equilibri interni del parlamentino di via Sant'Eufemia che dovrà eleggere il nuovo presidente della Fondazione, è fondamentale il ruolo del volontariato piacentino, chiamato a designare tre suoi rappresentanti. Da settimane sono al lavoro le 64 associazioni coinvolte a dare una "pennellata" di grande importanza a questo affresco sociale che è la Fondazione di Piacenza e Vigevano. In una serie di riunioni allo Svep si era detto che sarebbe stato opportuno avanzare palesemente le candidature e autocandidature sulle quali confrontarsi. Poi la faccenda si è comolicata e venerdì mattina in Fondazione si terrà la votazione finale.
Tra le disponiblità registrate e di cui si è avuta indiscrezione ci sono quelle di Andrea Dotti, volontario della Caritas e di Lucia Favari, dirigente del settore giovanile del Copra Volley e presidente della Fondazione San Benedetto. entrambi già seduti nel consiglio generale della Fondazione ma evidentemente rinnovabili. Avanza il nome di Mara Conti, presidente Apl (Associazione piacentina leucemia) nonché per molti anni capo di gabinetto in Comune di Piacenza. Pare che fosse disposta a candidarsi anche la dottoressa Daniela Aschieri, punta di diamante di "Progetto Vita", ma avrebbe rinunciato. E poi sono in gioco Claudio Tagliaferri, presidente del Comitato paritetico provinciale Piacenza e presidente Aias; Paolo Ruzza nel direttivo della pubblica assistenza Croce Bianca e Andrea Provini, della "Carlo Rasperini" scout.
Patrizia Soffientini Torna all'elenco | Versione stampabile
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