Giovedì 6 Maggio 2004 - Libertà
Municipale: torna Maazel
Stasera gran finale della Concertistica con Mahler
Lorin Maazel, un grande ritorno. Il grande direttore d'orchestra, che aveva già mirabilmente guidato la Filarmonica "Toscanini" in occasione del secondo concerto della stagione concertistica al Teatro Municipale di Piacenza, lo scorso novembre. E stasera alle 21 Maazel e l'orchestra tornano per il gran finale della Concertistica proponendo due splendidi brani sinfonici: la Sinfonia numero 4 in La maggiore opera 90 di Felix Mendelssohn (1809-1847) e la Sinfonia numero 1 in Re maggiore più nota come "Il Titano" di Gustav Mahler (1860-1911).
Se la prima Sinfonia numero 1 di Mahler nasce in ambito della "musica a programma" e poi si snoda in tutto il suo emozionante splendore nella "forma" strutturata, la Sinfonia numero 4 di Mendelssohn-Bartoldy è una testimonianza "a posteriori" dell'amore per la forma Classica, in tutta la sua purezza sonora. Lo stesso repertorio è stato molto applaudito, di recente, al Teatro Ponchielli di Cremona.
Lorin Maazel è americano, nativo di Parigi, ed è da più di mezzo secolo alla ribalta della vita musicale, prima come "bambino-prodigio", poi come professionista adulto. Maazel, infatti, ha debuttato, fra i 9 e i 15 anni d'età, le più grandi orchestre americane ed è stato, inoltre, anche un virtuoso violinista e compositore.
In 35 anni, Maazel ha finora diretto più di 140 orchestre in più di 4000 opere, fra lirica e concertistica. Egli è, fra l'altro, regolarmente ospite del Festival di Salisburgo e del Concerto di Capodanno a Vienna. Il debutto in Italia di Lorin Maazel avvenne nel 1953 al Teatro Bellini di Catania, quando il maestro sostituì un direttore che si era nel frattempo ammalato. E da quel giorno, gli applausi non si sono mai interrotti.
L''Orchestra della Fondazione Toscanini, fondata nel '75 come Orchestra Stabile dell'Emilia Romagna, ha assunto la sua attuale denominazione nel 1982. L'orchestra è impegnata sia in campo sinfonico che in ambito operistico. Si esibisce nei più importanti festival musicali in Italia e all'estero ed è stata guidata, tra gli altri, da Piero Bellugi, Gunter Nehuold, Vladimir Delman, Hubert Soudant, Gianandrea Favazzeni, Patrick Fournillier: tutti direttori musicali di enorme talento e personalità unica. Impegnata in registrazioni radiofoniche e in produzioni di video e Cd, tra le più recenti produzioni in cui la "Toscanini" è stata protagonista ricordiamo l'esecuzione del melodramma di Giuseppe Verdi, La Traviata, al Teatro Bolshoj di Mosca, con la regìa di Franco Zeffirelli, nel 2003 e, naturalmente, la stagione musicale 2003/2004 del Teatro Municipale di Piacenza.
r. s.