Mercoledì 30 Gennaio 2013 - Libertà

Leap, sede più grande per potenziare la ricerca

Siglata l'intesa per ampliare la struttura di via Bixio dove opera il Laboratorio sull'energia. La Regione ci mette il 70% del costo

La sede Leap (Laboratorio energia e ambiente Piacenza) sarà presto ingrandita e rinnovata. La convenzione con la Regione Emilia-Romagna per il via ai lavori del progetto denominato Tecnopolo è stata appunto firmata ieri pomeriggio nelle stanze del Comune di Piacenza. La Regione contribuirà al progetto con 962mila euro su un totale di un milione e 375mila pronosticati per la realizzazione delle opere infrastrutturali.
«Nel 2005 quando siamo entrati nell'edificio di via Nino Bixio - ha detto il presidente di Leap Stefano Consonni - non c'erano neanche le sedie, adesso non ci stiamo più. Questo intervento consentirà di raddoppiare lo spazio oggi a disposizione del consorzio ottenendo una sede operativa e di prestigio. L'intervento sarà finanziato per il 70% dalla Regione e per il restante 30% da Leap».
L'assessore regionale alle attività produttive Gian Carlo Muzzarelli che ha sottoscritto la convenzione, ha ricordato l'impegno della Regione a 360° nei confronti di Leap: «Oggi la Regione si sta impegnando a sostenere Leap che è una delle eccellenze di questa città per la parte del "mattone". In passato, però, abbiamo già stanziato 1milione e 200mila euro a favore di Leap e in particolare volti alla ricerca. La ricerca, devo dire, è l'ambito che più mi sta a cuore. Deve essere data priorità alla ricerca per far crescere nuove idee e prodotti».
Il consorzio di cui fanno parte anche il Politecnico di Milano, il Comune e la Provincia di Piacenza, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, l'A2a, Iren Ambiente e Unical svolge attività di ricerca operando su sei linee principali. Esse sono: la generazione di energia termica, la creazione di materia ed energia da rifiuti, residui e biomasse, la termoidraulica per impianti nucleari innovativi, le tecnologie per l'utilizzo dei combustibili fossili e la cattura di CO2, le energie rinnovabili, le emissioni gassose, le polveri fini e la qualità dell'aria. Leap non poteva quindi non tenere conto, in questa fase di ampliamento e ristrutturazione, dell'efficienza energetica e dell'impiego di fonti rinnovabili. Per la sede di Leap saranno quindi previsti tutti gli accorgimenti necessari per ottenere un sensibile risparmio energetico.
Il sindaco di Piacenza Paolo Dosi ha sottolineato: «La ricerca che si applica nei laboratori di Leap è la vera sintesi virtuosa che intercorre fra università, impresa e istituzioni. Nell'ambito della ricerca spesso la gelosia prevale fra le varie parti in causa che non attuano una vera collaborazione. Nel caso di Leap, un'eccellenza per la nostra città, non è così. Per la nostra amministrazione ricerca e innovazione sono due punti programmatici molto importanti e quindi siamo soddisfatti di questo ulteriore passaggio che sta compiendo il consorzio».
Ricordiamo che nei laboratori di Leap operano e collaborano stabilmente 12 giovani ricercatori e 16 professori del Politecnico e che sono stati stipulati 45 contratti di ricerca e pubblicati 82 articoli scientifici. Alla sottoscrizione della convenzione fra la Regione e Leap erano presenti anche l'assessore alla promozione e sviluppo del territorio del Comune di Piacenza Francesco Timpano, il direttore di Leap l'ingegnere Antonio Bonomo e rappresentanti del Politecnico.

Nicoletta Novara