Domenica 25 Novembre 2012 - Libertà

«La gelosia tra fratelli: sentimento normale»

Ragusa (Cppp): rassicurare i bambini. Il Workshop all'interno della Scuola genitori

Figli che litigano animati dalla gelosia, «ma i genitori non devono preoccuparsi, la gelosia tra fratelli è un sentimento normale». Paolo Ragusa, responsabile della formazione Centro psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti, con pochi e semplici consigli l'altra sera durante un nuovo appuntamento della Scuola genitori, è riuscito a rassicurare una cinquantina di coppie.
Nell'incontro intitolato "Gestire la gelosia e i conflitti tra fratelli" il formatore del Cppp ha affrontato con chiarezza il tema della gelosia tra sorelle e fratelli, spiegando come l'insorgere del sentimento della gelosia «dovuto all'arrivo in famiglia di un nuovo componente, rappresenti l'esternazione della paura ancestrale vissuta dal bambino di essere abbandonato o escluso dalla relazione con la figura materna». Per superare positivamente il problema, «a entrambi i genitori consiglio di rassicurare i bambini, poiché la gelosia è un'emozione normale che va ascoltata e aiutata a trasformarsi. Importante poi per i genitori - ha proseguito il responsabile della formazione del Centro psicopedagogico - è impegnarsi a costruire con ogni figlio non tanto una relazione cosiddetta giusta ed egualitaria, quanto un rapporto particolare e caratterizzato con ogni figlio».
Il prossimo appuntamento con la Scuola Genitori è per il prossimo 11 gennaio. La serata che si terrà nell'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano si concentrerà sul tema del cibo e su come gestire le problematiche legate appunto alla tavola. A parlarne sarà Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta.
Preludio all'appuntamento è il Convegno nazionale fissato per il 1 dicembre, dal titolo "Litigare bene. Il metodo maieutico per gestire i litigi tra bambini". Nel corso dell'evento che si svolgerà a Piacenza, nell'Aula Magna Modonesi in via IV Novembre, verrà presentata per la prima volta una ricerca fatta nelle scuole di Torino, improntata alla verifica e alla valutazione dell'efficacia dell'uso del metodo maiutico nella gestione dei conflitti. «E' la prima volta che presentiamo questa prima ricerca, che in qualche modo sintetizza trent'anni di lavoro sul metodo pedagogico maieutico per aiutare i bambini a litigare bene» ha illustrato Daniele Novara pedagogista e fondatore del Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti. Una cinquantina i posti ancora disponibili, «per partecipare al convegno -ha aggiunto Daniele Novara- è necessario iscriversi contattando il Centro psicopedagogico».

Chiara Cecutta