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Martedì 4 Maggio 2004 - Libertà

Marsaglia, rinasce l'antico borgo sulle note del Calen di maggio

Villaggi rurali - Inaugurati i lavori di riqualificazione nella notte delle tradizioni

Marsaglia - Sulle note del Calen di maggio sono stati inaugurati i lavori di riqualificazione dell'antico borgo di Marsaglia Vecchia. Il villaggio originario di Marsaglia ha visto la sistemazione delle vie interne, della antica fontana e la installazione di una nuova illuminazione. "E' stato emozionante - commenta il sindaco Mauro Guarnieri - sentire cantare nelle vie dell'antico borgo, è sembrato di tornare indietro nei secoli, grazie anche all'effetto della calda luce arancione, simile a quella delle torce. Abbiamo voluto far coincidere l'inaugurazione dei lavori con una delle più antiche manifestazioni del nostro comune".
Questa edizione del Calen di maggio, come di consueto, è partita nella notte del 30 aprile, davanti al municipio, in piazza Balletti, dove il sindaco ha salutato gli intervenuti ed ha a loro consegnato una cornice, "la valorizzazione da parte di un ente pubblico di una manifestazione del genere è partita proprio su iniziativa del nostro comune nel lontano 1981 - ha sottolineato Mauro Guarnieri, che ai tempi era assessore al turismo - allora avevamo capito l'importanza di una festa popolare seguita dalla notte dei tempi".
Paolo Rossi, assessore al turismo, ha chiamato tutti i singoli cantori ed i portatori delle uova. A dare il via ufficiale al Calen di Maggio è stato il trio dei "Musetta", con Bani al piffero, Tigliòn alla fisarmonica e Pier Carlo Cardinali alla cornamusa. Dopo l'esibizione in piazza Balletti, il gruppo ha seguito il percorso lungo via Ponte, Via Chiavari, Via Privata e Marsaglia Alta, dove si è svolta la inaugurazione del borgo. Poi si è proseguito per Via Ferriere, Via Vecchia, ed infine Via Trebbia.
Seppure le forti precipitazioni in pianura avessero disincentivato molti a salire in Valtrebbia, la manifestazione ha visto la partecipazione di molti turisti, attratti da questo spettacolo che vede anche la generosità della popolazione locale: ad attendere i cantori, che portano il saluto della primavera, davanti a casa c'erano le singole famiglie con vino, dolci e uova. Se l'anima della manifestazione, patrocinata dal Comune di Corte Brugnatella con la collaborazione della pro loco "La Trebbia" sono i cantori, che ripetono un antico motivo con strofe legate all'arrivo della bella stagione, il simbolo è il maggiociondolo, pianta presente sull'appennino, che in questa stagione è ricca di infiorescenze gialle, che assieme al verde, costituiscono i colori "ufficiali" dei cantori. Il Calen di Maggio, sembra avere origini antiche, che alcuni dicono addirittura proveniente dal popolo dei Celti: quando nella notte fra il mese di aprile e di maggio, veniva festeggiato il passaggio dall'inverno alla estate. La riqualificazione di Marsaglia Vecchia rientra nel progetto di interventi integrati, per l'arredo delle aree pubbliche di villaggi rurali, facente parte al Docup Obiettivo 2 - Asse 2 - Misura 2.2.
- Progetto Montagna di Agenda 2000. L'iniziativa è consistita nel rifacimento integrale della pavimentazione, la installazione di opere di arredo, con sedili, fontane, pubblica illuminazione, ringhiere e piazzole ecologiche. Sono anche state allestite alcune aree a verde pubblico. "I recuperi sono mirati per dotare un minimo di infrastrutture pubbliche nell'ambito degli insediamenti rurali. Questi villaggi sono tipici di una civiltà che produce nel senso di mantenimento del territorio" sottolinea Luigi Bertuzzi presidente della Comunità Montana di Bobbio, ente che ha approvato questo progetto pari a circa 770mila euro, finanziato dalla Unione Europea nella misura del 70%. La restante quota è sostenuta economicamente, in misura del 10% ciascuno, dallo stesso ente montano, dalla Provincia e dalla Fondazione Piacenza-Vigevano.

Paolo Carini

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