Sabato 10 Novembre 2012 - Libertà
Voci e canti popolari, coro Montenero protagonista
Stasera torna la 32esima rassegna "Venendo giù dai monti": appuntamento al Nicolini
PONTEDELLOLIO - Il coro Montenero di Pontedellolio è protagonista della 32esima edizione della rassegna "Venendo giù dai monti". Anche quest'anno si rinnova infatti la felice tradizione di una serata dedicata alle voci, ai motivi e alle melodie più classiche del folclore popolare. L'appuntamento è per domani sera, sabato, alle ore 21 al conservatorio Nicolini di Piacenza. L'iniziativa è promossa dal Comune di Pontendellolio e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il coro Montenero, diretto dal maestro Mario Azzali, ospita gli amici e colleghi dello Stella Alpina, formazione veneta in arrivo da Treviso. I due gruppi si alterneranno sul palcoscenico, pronti a regalare suggestioni a tutto il pubblico presente.
I pontolliesi proporranno sei canzoni del loro emozionante repertorio: Cortesani e La sacra spina di Bepi de Marzi, una Ninna nanna di Renato Dionisi, Non potho reposare di Rachel Sini, O cara mama di Giorgio Vacchi e La ballata del soldato Piero Costamagna. Nato nel 1968 a Selva di Ferriere, il gruppo prende il nome dal monte che sovrasta il paese e trae ispirazione dalla passione per i tradizionali canti di montagna coltivata da un gruppo di amici guidati da Arturo Tosi. Dopo pochi anni l'associazione si trasferisce a Pontedellolio.
Dal 1976 al 2000, sotto la direzione di don Piero Zanrei, il coro Montenero si accosta al patrimonio corale e musicale della propria terra, l'Appennino piacentino, compiendo un pregevole lavoro di ricerca. Dal 1980, organizza la rassegna Venendo giù dai Monti, alla quale intervengono tra i più prestigiosi rappresentanti della coralità italiana; dal 1997 promuove anche "Cantare in Coro" e dal 1984 ha istituito un premio ai benemeriti della coralità popolare italiana, riconoscimento ai più prestigiosi maestri che hanno saputo valorizzare, con la loro opera, il canto corale.
Nella sua attività va inoltre segnalata l'incisione di due dischi: il primo del 1980 ed il secondo del 1998, intitolato "La nostra terra... le sue storie", presentato in occasione dei festeggiamenti per i primi trent'anni di vita corale. Dal febbraio 2002 il maestro Azzali ha assunto la direzione del coro, profondamente rinnovato nell'organico e guidato dall'entusiasmo del nuovo maestro. Da allora il gruppo ha partecipato a prestigiose rassegne corali italiane, nonché a importanti manifestazioni all'estero nelle quali è stato chiamato a rappresentare la coralità piacentina e italiana.
Nel 2008 ha festeggiato il quarantesimo anniversario dalla fondazione, con una serie di importanti eventi e concerti nei luoghi teatro dei primi anni di attività corale.