Sabato 10 Novembre 2012 - Libertà
Un presidente dal volontariato per la Fondazione di Piacenza e Vigevano
SI' ALL'APPELLO DELLE ASSOCIAZIONI
di GIULIO MASERATI*
Ho letto con estrema attenzione l'appello delle associazioni piacentine di volontariato cattolico sul Vostro quotidiano dello scorso 28 ottobre.
Devo dire che l'ho molto apprezzato condividendolo totalmente; colgo anzi questa occasione per esprimere anch'io il mio parere e aggiungere qualche suggerimento.
La partita e la posta in palio è molto importante per la nostra comunità anche considerando il momento di grave crisi e difficoltà che stiamo attraversando; per questo occorre veramente che la scelta del Nuovo Consiglio Generale e del nuovo presidente della Fondazione sia fatta da tutti e che sia assolutamente di natura sociale e solidale, prestando, come peraltro è previsto dallo Statuto della Fondazione, la maggior parte delle attenzioni e delle relative devoluzioni ai più deboli e bisognosi.
Questo risultato è raggiungibile se chi deve effettuare queste scelte e assumere queste decisioni, conosce per diretta esperienza queste realtà, le frequenta e le vive con altruismo, disponibilità disinteressata e con generosità.
Per questo è necessario che tutti i futuri componenti del Consiglio ed il Presidente siano indicati e nominati secondo questo criterio e mi auguro che gli enti che indicheranno questi nominativi dimostrino grande volontà di ascolto senza rincorrere assurde logiche di appartenenza (sopratutto quelle politiche) visto anche i danni e gli scandali emersi anche recentemente alla ribalta nazionale e non solo. Personalmente non trovo giusto che la politica debba interessarsi e decidere su tutto: si dia una volta tanto il buon esempio: la gente ce lo chiede.
Si offrirà al nuovo consiglio la possibilità di esprimere un ottimo lavoro senza condizionamenti (come peraltro si deve riconoscere alla attuale presidenza), sopratutto appunto privilegiando il mondo del sociale, della sussidiarietà e della cultura.
Non sono un rottamatore (come e' di moda oggi) ma occorre veramente che non siano i soliti noti ed i soliti poteri a decidere tutto!
Mi auguro che questi miei suggerimenti siano raccolti soprattutto per il bene della nostra collettività; e nella mia veste di consigliere provinciale di maggioranza, chiedo formalmente al presidente Trespidi di fare proprie queste legittime attese, accogliendo concretamente le richieste del volontariato cattolico piacentino.
*consigliere provinciale gruppo UDC