Mercoledì 7 Novembre 2012 - Libertà
Fai: il Premio Gazzola va a Palazzo Rocci
Lunedì il riconoscimento per il restauro firmato dall'architetto Paolo Pagani
piacenza - E' Palazzo Rocci in via Nicolini 10 il vincitore dell'edizione 2012 del Premio Gazzola per il restauro dei palazzi piacentini, indetto dalla Delegazione di Piacenza del Fai - Fondo Ambiente Italiano, dall'Associazione Dimore Storiche Italiane e dall'Associazione Palazzi Storici di Piacenza, con il sostegno paritetico della Banca di Piacenza e della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che alternativamente ospitano la cerimonia di premiazione. Quest'anno è il turno di Palazzo Galli, in via Mazzini 14, dove lunedì 12 novembre alle ore 17.30 nella Sala Panini si terrà l'incontro conclusivo, durante il quale verrà illustrato l'intervento di restauro progetto da Paolo Pagani, architetto.
L'edificio, al piano nobile, custodisce un interessante ciclo decorativo oggetto di studio da parte di Anna Coccioli Mastroviti, autrice, insieme a Luciano Serchia e Paolo Pagani, dei testi della pubblicazione in distribuzione gratuita durante l'iniziativa di lunedì. Ad assegnare il premio è un comitato scientifico presieduto da Domenico Ferrari Cesena, del Fai di Piacenza, e composto da: Anna Còccioli Mastroviti, responsabile dell'Ufficio Tutela della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Parma e Piacenza, Marco Horak, presidente dell'Associazione Palazzi Storici di Piacenza e Carlo Emanuele Manfredi, delegato per Piacenza dell'Associazione Dimore Storiche Italiane.
L'intervento conservativo di Pagani ha interessato l'intero immobile: «Si è cercato innanzitutto di eliminare le superfetazioni e le aggiunte spurie risalenti soprattutto al primo e al secondo dopoguerra» spiega l'architetto piacentino. Il cantiere ha comunque preso in esame anche l'aspetto statico: «Sono state consolidate le volte, i soffitti in legno e rifatte le coperture».
L'attuale impianto è tardosettecentesco: «Ma si tratta del risultato della trasformazione di un edificio cinquecentesco, che sopravvive nello scalone, nella corte d'onore e nell'atrio». Il riconoscimento è un'attestazione all'operato dei proprietari, siano privati o enti pubblici, che promuovono restauri rispettosi della storia e della stratificata personalità di ciascun edificio.
Dal 2006, anno della prima edizione, è stato attribuito a: Palazzo Anguissola di Grazzano di via Roma 99 a Piacenza, restauro diretto da Masoero e De Carlo Architetti Associati; Palazzo Ghizzoni Nasalli di vicolo Serafini 12, a Piacenza, restauro diretto da Marcello Spigaroli; Villa Paveri Fontana a Caramello di Castelsangiovanni, restauro diretto dal compianto Giorgio Graviani; la Rocca Scotti di Agazzano, recentemente diretto da Pier Giorgio Armani; l'ex chiesa di San Vincenzo o Sala dei Teatini, restaurata dal Comune di Piacenza; Palazzo Mischi di corso Garibaldi, restauro diretto da Pier Giorgio Armani.
L'intitolazione a Piero Gazzola (1908-1979) è un omaggio all'illustre piacentino, teorico del restauro, soprintendente per i Beni Architettonici di Verona, Mantova e Cremona, nonché tra i fondatore dell'International Council on Monuments and Sites (Icomos), di cui fu il primo presidente.
Anna Anselmi