Giovedì 11 Ottobre 2012 - Libertà

Torna in scena il dialetto: 17 compagnie al President

La rassegna della Famiglia Piasinteina quest'anno dedicata a Mosconi del Du Mascar, il via sabato con L'Istrione di Castello

piacenza - Ritorna al Teatro President di via Manfredi la Rassegna di teatro dialettale organizzato dalla Famiglia Piasinteina, in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il patrocinio del Comune di Piacenza e dell'Amministrazione Provinciale. La manifestazione che ha suscitato vivo interesse di pubblico nelle passate edizioni, è stata illustrata dal razdòr della Famiglia Danilo Anelli nella sala dell'Amministrazione Provinciale, presente l'assessore Maurizio Parma («La Provincia - ha detto - è onorata di collaborare ad un'iniziativa che consente di valorizzare il patrimonio di tradizioni piacentine nella culla per eccellenza del dialetto piacentino, il teatro President») e i rappresentanti delle compagnie partecipanti, mentre l'assessore alla cultura del Comune, Tiziana Albasi, ha fatto pervenire una sua nota, essendo impossibilitato a partecipare, in cui sottolinea «ancora una volta l'impegno della Famiglia Piasinteina nella promozione di iniziative come la Rassegna dialettale con cui dimostra un'attenzione particolare verso il territorio e il rispetto delle tradizioni. Ritengo di grande valore - ha aggiunto - la volontà di coinvolgere ed avvicinare i giovani al patrimonio del dialetto piacentino».
Per le compagnie erano presenti: Delio Marenghi per la "Carella"; Giuseppe Barbattini per la Gari; Giuseppe Bernini per "I Giovani" e Ditta Tosca per "L'Istrione" (entrambi i gruppi di Castelsangiovanni); Sergio Solenghi per "I quatar Gatt" di Cicogni di Pecorara; Lelio Signaroldi per Filo Valvezzeno; Stefano Forlini per la Società Filodrammatica Piacentina.
Il nutrito cartellone della rassegna, giunta alla quarta edizione, offre il palcoscenico a ben 17 gruppi teatrali amatoriali, per tener vivo il dialetto nelle più diverse espressioni, nelle varianti linguistiche della città e del territorio; ben 12 sono i gruppi da fuori città.
La rassegna è dedicata quest'anno al compianto Maurizio Mosconi, scomparso nel 2006, protagonista per tanti anni della scena dialettale piacentina, fondatore e capocomico della compagnia "Il Du Mascar", attore a sua volta oltre che regista. Danilo Anelli ne ha brevemente tratteggiato un profilo di generoso e attivo animatore a favore della parlata piacentina. Con Luigi Paraboschi, Alice Bazzani, Don Luigi Bearesi e altri, Maurizio Mosconi ha contribuito a realizzare i Corsi di dialetto e ha dato valido sostegno alla formazione della compagnia teatrale della Famiglia Piasinteina, ora guidata da Francesca Chiapponi. La compagnia "Il Du Mascar" per anni ha proposto spettacoli al Politeama e nei teatri della provincia con molto seguito di pubblico, rinnovando anche il repertorio con la collaborazione di Gabriele Nitidi, autore di testi in proprio e da altri dialetti.
Il sipario si aprirà dopodomani, sabato alle ore 21 (orario canonico per ogni rappresentazione) con la Filodrammatica "L'Istrione" di Castelsangiovanni, per la prima volta in rassegna con Quand l'urgoli al barbigna; segue sabato 27 ottobre la Compagnia "I soliti" di Podenzano con Me muier veduva; sabato 17 novembre la "Carella" presenta I schers d'la furtoina; sabato 8 dicembre la Nuova Dialettale Lugagnanese Al sosia, infine a chiudere l'anno 2012, mercoledì 26, "I amis ad Pontnur" portano Amedeo me me.
Si riprende nell'anno nuovo, sabato 5 gennaio 2013 con la compagnia "Ra Famiglia Bubièiza" con Articolo 5; sabato 19 gennaio i "Quattar e Quattrott" propongono Al pariva tant un brav ragass; sabato 26 gennaio la Società Filodrammatica Piacentina presenta Al mal gentil; sabato 2 febbraio i "Quatar Gatt" di Cicogni saranno impegnati in Al me fiò avucat; sabato 23 febbraio l'Allegra Combriccola di Borgonovo porterà in scena Una duminca da ricurdä; sabato 9 marzo la Gari presenta I murbei dal siur Ampelio; sabato 23 marzo "I Dialettali" saranno in scena con Pr'amur o par forza; sabato 6 aprile la Filodrammatica Valvezzeno presenta L'eredità dal zio buonanima; sabato 20 aprile la Compagnia dialettale di Pianello propone La pension dal pret; mentre la compagnia della Famiglia Piasinteina presenta I Poggiò in strà dritta venerdì 26 e sabato 27 aprile; sabato 4 maggio "I Giovani" di Castelsangiovanni portano Quand al sarvel al va insema. A chiudere la rassegna la Filodrammatica S. Bernardino di Bettola, nuova al President, con Tegna dur, che me resist.
Come potranno notare i più fedeli spettatori della rassegna dialettale, non sono presenti alcuni gruppi storici di città e provincia, ma altri nuovi si affacciano alla ribalta per il naturale avvicendarsi delle compagnie, a conferma di una vitalità sorprendente del teatro amatoriale; così si spera del pubblico a sostegno di tanto impegno. Prevendite al Bar Anspi di via Manfredi 30 (0523-458215) oppure alla e-mail: famigliapiasinteina. pc@gmail. com. Ingresso agli spettacoli dalle ore 20.

Gian Carlo Andreoli