Mercoledì 3 Ottobre 2012 - Libertà
Mario Perrotta indaga sull'individuo sociale
Con "Atto Finale - Flaubert" stasera si apre al "Filo" "L'altra scena", il festival del teatro contemporaneo
di DONATA MENEGHELLI
Stasera si alza il sipario sul festival di teatro contemporaneo L'Altra scena, organizzato per la sua seconda edizione a Piacenza da Teatro Gioco Vita (Tgv) con Fondazione Teatri di Piacenza e Comune di Piacenza (assessorato alla cultura) con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Tecnoborgo, Cariparma, Iren Emilia e la collaborazione dell'Associazione Amici del Tgv. L'apertura della rassegna, in via Santa Franca a partire dalle ore 18, vedrà una proposta conviviale realizzata in collaborazione con l'Associazione Amici di Roccapulzana: i volontari prepareranno per tutto il pubblico i "batarò", piatto tipico della Valtidone. Alle 19,30 i numerosi studenti del liceo "Gioia" di Piacenza, abbonati al festival, incontreranno Chiara Merli (nel palazzo ex Enel) che illustrerà loro il cartellone (incontro che fa parte del progetto "Studenti-critici-spettatori" nell'ambito delle iniziative InFormazione teatrale).
Alle 21 ecco il meraviglioso spettacolo di apertura del cartellone: al Teatro Comunale Filodrammatici andrà in scena Atto Finale - Flaubert di Mario Perrotta da Bouvard et Pécuchet di Flaubert, realizzato dal Teatro dell'Argine. Si tratta della terza parte dell'indagine di Mario Perrotta Trilogia sull'individuo sociale, progetto vincitore del Premio Speciale Ubu 2011. In scena, con lo stesso Perrotta che cura anche la regia, Lorenzo Ansaloni, Pala Roscioli, Mario Arcari. Musiche eseguite dal vivo da Mario Arcari; video di Chiara Idrusa Scrimieri, aiuto regia Alessandro Migliucci.
«Dal romanzo incompiuto dell'autore francese - spiega Perrotta - ho tratto questa profonda e ridicolissima solitudine dei due uomini che, pur essendo in due, sono soli. Due impiegati parigini che nella mia riscrittura si trasformano in due uomini del nostro tempo che, chiusi volontariamente in uno spazio non meglio identificato, tentano l'impresa impossibile: affrontare e risolvere il dolore esistenziale che li assedia studiando e indagando il web alla ricerca di soluzioni, in una vorticosa ascesa verso il ridicolo involontario. Chiudo così la mia trilogia - prosegue il regista - nella quale ho indagato le mie idiosincrasie e le mie paure di fronte a un modello sociale, quello occidentale, in fase "bizantina", in caduta libera verso la sua disgregazione. L'unica consolazione è che, come sempre, arriverà un nuovo "rinascimento". Spero di esserci».
La Trilogia sull'individuo sociale di Perrotta si compone di tre testi, tre farse violente - o grottesche tragedie - per rispondere a un interrogativo: siamo per natura individualisti o animali sociali? L'indagine si è svolta nell'arco di tre anni (2009, 2010 e 2011) ed è iniziata con la messa in scena de Il misantropo - Molière, è proseguita con l'allestimento de I Cavalieri - Aristofane cabaret. Si è conclusa nel 2011 con questo Atto finale - Flaubert.
Biglietti 10 euro, ridotto 5. Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro, da martedì a venerdì ore 10-13 e 15-18 e il sabato ore 10-13. Il giorno dello spettacolo biglietteria al teatrino dei Filodrammatici in via Santa Franca dalle ore 19.