Giovedì 19 Luglio 2012 - Libertà
Telescopi puntati verso le stelle per una sera nel podere Casteldardo
besenzone, iniziativa de "le terre traverse"
BESENZONE - Un momento della serata con il Gruppo Astrofili
BESENZONE - (dm) Nell'incantevole cornice del podere Casteldardo di Besenzone, della famiglia Minardi, l'associazione "Le terre traverse" in collaborazione con il Gruppo Astrofili di Piacenza, nei giorni scorsi ha accompagnato un folto pubblico in un viaggio per conoscere le costellazioni. Una bella serata del programma "Storie di pianura: le radici e le ali", messa in campo con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Camera di Commercio. La serata è stata articolata in tre momenti. Dopo l'accoglienza da parte della famiglia Minardi e i saluti dell'associazione, la grande barchessa ha raccolto i partecipanti in un momento conviviale, preparato da Mariarosa e Paola Minardi, mentre un gazebo montato all'ingresso accoglieva i visitatori con le immagini proiettate di numerosi oggetti astronomici (la maggior parte delle quali dovute agli astrofotografi del gruppo astrofili). Al termine della cena l'esperto divulgatore Gian Piero Schiavi ha illustrato ai presenti, nel "fienile" dell'azienda agrituristica, le principali costellazioni estive e circumpolari visibili in estate alle nostre latitudini. Infine, al termine dell'interessante relazione, gli ospiti sono usciti di nuovo all'esterno per ammirare con i propri occhi, attraverso i telescopi messi a disposizione dal Gruppo Astrofili, alcuni oggetti astronomici fra i quali è spiccata l'osservazione dettagliata della Luna, con la visione ad alto ingrandimento dei numerosi crateri da impatto, delle montagne e dei "mari" presenti sul nostro satellite naturale. Anche il pianeta Saturno si è fatto apprezzare con la corte dei suoi magnifici anelli, e grande interesse ha suscitato la duplicità della stella Albireo, nella costellazione del Cigno: per i colori azzurro e giallo delle due stelle. Non è mancata una piccola emozione: quando i più fortunati hanno potuto ammirare una scia luminosa, una meteora che attraversava il cielo, perdendosi un istante dopo nella miriade di stelle.