Domenica 29 Luglio 2012 - Libertà
Parole senza barriere Noi e la disabilità
La premiazione a Rivergaro dei vincitori della borsa di studio Anmic
Nelle settimane scorse sono stati premiati i 15 lavori realizzati dai ragazzi delle scuole secondarie inferiori della provincia che hanno partecipato al concorso indetto dall'Associazione nazionale mutilati e invalidi civili - Anmic, quest'anno destinato alle scuole medie dell'Istituto comprensivo di Rivergaro e Gossolengo.
Filo conduttore del concorso era quello della disabilità e della mutilazione di un arto: argomenti non facili che ha fatto emergere, tuttavia, una sensibilità non comune e non retorica da parte dei ragazzi.
In palio c'erano 15 borse di studio da euro 80 ciascuna ed un diploma di merito conferiti ad altrettanti vincitori, scelti da una giuria composta dalla dirigente scolastica Marica Draghi e dai suoi collaboratori, nonché dal presidente dell'Associazione Invalidi Civili Luigi Novelli, coadiuvato da componenti del comitato provinciale Anmic.
Il concorso dell'Anmic, da circa vent'anni, è un punto fermo dell'esperienza scolastica piacentina caratterizzato dal coinvolgere realtà territoriali diverse di anno in anno: nel 2011, le scuole coinvolte nell'iniziativa erano state, infatti, quelle di Rottofreno e San Nicolò. L'iniziativa ha avuto il patrocinio dell'Amministrazione Provinciale di Piacenza, dell'Azienda Usl di Piacenza, della Fondazione Cassa di Risparmio Piacenza e Vigevano, di Confindustria Piacenza, del Comune di Rivergaro e del Comune di Gossolengo.
In questa pagina è possibile leggere alcuni dei lavori realizzati dai ragazzi dei Rivergaro e Gossolengo; testi che hanno meritato l'encomio della giuria per la particolare sensibilità mostrata nei confronti delle problematiche proprie delle persone svantaggiate.