Domenica 8 Luglio 2012 - Libertà
Cinque nuovi posti alla Parenti
Inaugurate due stanze doppie e una singola per non autosufficienti. Pontenure Intervento da 180mila euro. Il sindaco: «Migliorato lo standard di qualità»
PONTENURE - Il taglio del nastro
PONTENURE - La casa di riposo Parenti di Pontenure ha cinque posti letto in più per persone non autosufficienti. Un importante servizio per la comunità visto che - come ha avuto modo di ricordare ieri il presidente Antonio Camoni - le richieste di ingresso sono continue. Non a caso i 37 posti della struttura sono tutti occupati e anche i cinque nuovi posti sono già stati assegnati, nonostante l'attivazione risalga appena a qualche giorno fa. L'inaugurazione dei nuovi spazi (due stanze doppie e una singola) è avvenuta ieri mattina. «L'allestimento di questi locali - spiega il presidente - è stato per noi molto impegnativo dal punto di vista economico. Avevamo iniziato con la realizzazione dell'ascensore. Poi, quando a gennaio le suore di Sant'Anna hanno lasciato la nostra casa, abbiamo pensato di utilizzare questi spazi per la non autosufficienza».
Complessivamente l'intervento è costato 180mila euro. La Parenti ha potuto però contare sulla generosità di una famiglia: gli eredi delle sorelle Draghi hanno finanziato l'arredamento dei tre locali. «A nome dei cittadini di Pontenure devo ringraziarvi - ha detto ieri il sindaco Angela Fagnoni, presente con gli assessori Luigi De Micheli e Basilio Riga - riconosciamo lo sforzo pregevole che avete fatto per migliorare uno standard di qualità già elevato». Il parroco don Fausto Arrisi, che ha poi impartito la benedizione, con padre Luigi Hermans, che ogni giorno celebra la messa nella cappella della casa di riposo. Al taglio del nastro c'erano anche Luigi Cavanna, vice presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che ha contribuito all'intervento, il comandante della stazione carabinieri Luciano Salatino, i presidenti di Avis, Giuseppe Fontana, e Pubblica Assistenza di San Giorgio, Andrea Merli, e la responsabile dei servizi sociali del Comune, Silvana Zoppi.
Per Pontenure la Parenti è un importante riferimento anche per chi non è ospitato nella struttura: ogni giorno qui vengono preparati pasti caldi poi recapitati a casa di una decina di cittadini in situazioni di difficoltà. La Parenti - fondata nel 1934 e amministrata da un consiglio d'amministrazione coadiuvato dal segretario amministrativo Giuseppe Mezzadri - offre anche 10 posti di centro diurno: questa opportunità non è ancora pienamente utilizzata dalla comunità e, per le famiglie interessate ci sono quindi spazi liberi per anziani. Per i 42 utenti, la casa di riposo di Pontenure offre alloggio, ristorazione con cucina interna, assistenza medica e infermieristica (coordinata da Sandra Risoli). Sono previste anche fisioterapia e attività di animazione. Il martedì e giovedì vengono anche eseguiti prelievi di sangue per i residenti di tutto il territorio. Il 26 luglio la casa di riposo sarà in festa e aperta a tutto il paese in occasione della ricorrenza di Sant'Anna.
Silvia Barbieri