Venerdì 11 Giugno 2004 - Libertà
Museo dell'Abbazia: nuovi restauri
Settimana della cultura - Rinnovata attenzione per l'importante museo della provincia. Domani a Bobbio la presentazione di lavori e interventi realizzati nel corso dell'ultimo anno. Lavori alle sale e ad alcuni preziosi oggetti antichi
I lavori di adeguamento del Museo dell'Abbazia di San Colombano in Bobbio ed i restauri di alcuni preziosi oggetti antichi lì conservati, saranno presentati domani alle 11, alla presenza di funzionari ed autorità comunali e provinciali, oltre che dal prevosto della basilica di San Colombano, don Mario Poggi. Per l'occasione sono stati invitati Lidia Bortolotti dell'Istituto dei beni culturali di Bologna, Davide Gasparotto della Soprintendenza di Parma e Piacenza, don Domenico Ponzini, direttore dell'ufficio beni artistici e culturali della Diocesi, gli architetti Volpe e Nosari ed alcuni restauratori.
Questo importante evento culturale, rientra nell'ambito della sesta edizione della Settimana della Cultura, promossa a livello nazionale dal ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nella nostra provincia, per l'occasione, è stato predisposto un fitto calendario di appuntamenti a partire dal 14 maggio e fino al 15 giugno.
Anche la città di Bobbio quindi partecipa a questa importante iniziativa, al quale quest'anno il ministero ha dedicato lo slogan "Le arti, i monumenti e il paesaggio: il tesoro degli italiani".
"Domani vengono presentati i lavori e gli interventi realizzati nel corso dell'ultimo anno - spiega Davide Gasparotto, storico dell'arte e funzionario della Soprintendenza per il patrimonio storico ed artistico di Parma e Piacenza, che ha seguito i lavori - per una rinnovata attenzione nei confronti di questo piccolo ma importante museo della provincia, sia per gli allestimenti che per la conservazione e il restauro delle opere. Per tutti questi aspetti appare sempre più importante il sostegno di tutti gli enti, pubblici, quali la Regione e la Provincia, e privati, come le banche e le fondazioni, oltre che delle amministrazioni locali, dal momento che le risorse messe a disposizione dal ministero per i Beni Culturali si assottigliano di anno in anno. Quest'anno la nostra Soprintendenza ha avuto una riduzione del 48% rispetto al 2003 dei finanziamenti per interventi di restauro". "Questi lavori di recupero testimoniano l'attenzione al museo che custodisce la memoria storica della città di Bobbio - ricorda don Poggi - con il restauro di oggetti di impareggiabile valore storico, artistico e culturale".
I lavori di adeguamento strutturale e allestimento sono stati finanziati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano e promossi dall'assessorato alla cultura della Provincia di Piacenza. I nuovi allestimenti, i supporti e le teche sono stati curati dagli architetti Giambattista Volpe e Nadia Nosari di Piacenza. I restauri sono stati promossi e finanziati dall'Istituto beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia Romagna (Ibc), con il funzionario responsabile Lidia Bortolotti e seguiti dalla Soprintendenza al patrimonio storico e artistico di Parma e Piacenza, con il funzionario responsabile Davide Gasparotto. Ecco i beni restaurati, conservati nel museo, che è suddiviso in sei sezioni storiche e tematiche di riferimento, con reperti che abbracciano un'epoca che va dai primi secoli dell'era cristiana fino al XVI secolo e che documentano assai bene le vicissitudini storiche e artistiche del complesso abbaziale.
Pisside in avorio: restaurata da Bettina Schindler di Firenze, diplomata all'Opificio delle pietre dure di Firenze e specializzata nella pulitura di avori e ossi. Statua lignea della "Madonna delle Grazie" del 1600 di Tommaso Balestrieri: restaurata dalla Alef snc di Anna e Francesca De Vita di Parma. Statuetta lignea di San Colombano: restaurati da Klismos snc di Parma. Due reliquiari in legno e due croci dipinte in legno: sempre restaurati da Klismos snc. Cancellata in ferro battuto del sec. XV: manutenzione a cura della ditta Opus Restauri di Giorgio Arcari di Parma.
PAOLO CARINI