Lunedì 25 Giugno 2012 - Libertà

Acuti preziosi al President per i terremotati d'Emilia

Bella serata a cura della Famiglia e della SS. Trinità, cantanti ispirati

piacenza - Il Giappone per noi è sempre stato lontanissimo ma dopo il tragico maremoto dell'anno scorso ci è assai più vicino. E lo è ancor più in questi giorni da quando un sisma di intensità minore ha colpito e seriamente danneggiato vaste zone dell'Emilia Romagna. E' d'obbligo allora la solidarietà per i nostri corregionali che può estrinsecarsi anche con un brillante concerto lirico come quello tenuto al cinema-teatro President nei giorni scorsi.
Allestito dalla Famiglia Piasinteina e dalla Parrocchia della Santissima Trinità con supporto della Fondazione di Piacenza e Vigevano e patrocinio della Provincia, ha riunito noti cantanti.
Accompagnati al pianoforte da Corrado Casati si sono infatti esibiti i i mezzosoprani Anna Maria Chiuri e Watanabe Mizuki, i soprani Elena Franceschi, Eva Grossi e Akiko Koga, il tenore Gianni Zucca, il baritono Graziano Dallavalle, guest star il baritono Carlo Torregiani.
Danilo Anelli, razdor della Famiglia Piasinteina, ha ricordato nell'introduzione come «qui la solidarietà si manifesta attraverso l'amicizia. Ci sono nomi davvero importanti nella lirica non solo piacentina». Pino Spiaggi, fra gli organizzatori, ha a sua volta sottolineato come «questa serata sia collegata alla commedia dialettale Toot l'onor, addio baracca, altro appuntamento benefico». Soprattutto ha rimarcato come gli incassi delle due iniziative verranno consegnati al sindaco di San Felice sul Panaro dalla staffetta podistica che partirà il 29 giugno, ore 10, da Piazza Cavalli. Questo grazie all'amicizia con i fratelli Gennari, là residenti, maratoneti di fama nazionale.
Suggestive poi le parole lette dallo stesso Spiaggi sull'intraprendenza di emiliani e romagnoli, sempre distintisi per aver saputo creare prodotti di altissima qualità in tutti i settori.
Via quindi al concerto davanti ad un folto pubblico con arie conosciute, in gran parte della miglior tradizione italiana: esordio con Un bel dì vedremo da Madame Butterfly di Puccini con Koga, poi Mizuki con Pensa alla patria da L'italiana in Algeri di Rossini, Miei rampolli dalla Cnenerentola ancora di Rossini con Dallavalle. Applauditissimo il duetto Zucca-Koga con Tace il labbro da La vedova allegra di Léhar così come la performance di Grossi da Le rondini di Puccini. Notevole pure il valzer di Musetta di Franceschi da Bohème mentre Chiuri con un'aria da Sansom et Dalila di Saint Saens ha dimostrato grande duttilità vocale. Poi da ricordare il terzetto da Così fan tutte di Mozart protagonisti Koga, Dallavalle e Mizuki e via via altri motivi famosi. Serata dunque di successo con grossi festeggiamenti da parte del pubblico.

Fabio Bianchi