Martedì 8 Giugno 2004 - Libertà

Presto una nuova saletta al museo di Travo

Documenterà reperti archeologici romani rinvenuti dall'associazione La Minerva

La Minerva, Associazione archeologica di Travo, ha acquisito alcuni meriti nel settore di pertinenza. Sorta nel 1970, ha avviato in Valtrebbia diverse campagne di scavo, recuperando reperti catalogati, per importanza, anche alla Sovrintendenza di Parma grazie alla direttrice, dott. Barnabò Brea.
Tanto per ricordare qualche risultato, si citano alcuni scavi con ritrovamento di capanne neolitiche proprio a Travo, nella Piazza Trento, in occasione delle fondamenta per l'attuale Cassa di Risparmio. Oppure, il reperimento d'un piccolo insediamento, sempre neolitico, nell'area di Sant'Andrea, adiacente al paese.
In definitiva, i terreni della media Valtrebbia celerebbero manufatti archeologici, a detta degli esperti, perciò le scoperte passate, e quelle prossime, potrebbero fornire conoscenze inedite.
Un primo notevole risultato s'è conseguito con l'apertura dell'interessante Museo nelle sale del Castello di Travo. Anzi, proprio qui il Comune inaugurerà presto una saletta con i reperti di superficie, vasi, piccole anfore, monili, oggetti da lavoro vari in materiali diversi, risalenti all'epoca romana. Si attendono solo le bacheche per la collocazione.
Con il finanziamento della Fondazione di Piacenza e Vigevano continuerà, per il terzo anno, la campagna di scavo diretta dal prof. Alain Beching, francese ed esperto nella cultura Chassey-Lagozza. Databile verso la fine del neolitico, questo periodo si caratterizza per la produzione di ceramiche senza ornamenti e per l'uso di capanne a base rettangolare. Il prof. Beching, ed i suoi studenti, hanno offerto un consistente contributo alla conoscenza della situazione neolitica travese.
La Minerva, Associazione culturale, ha posto in programma pure alcune conversazioni per arricchire l'estate di residenti e villeggianti.
Attualmente l'Associazione è presieduta dal dott. Valter Tagliaferri
In occasione della fiera di Travo, ultima domenica d'agosto, si svolgerà un mercatino, organizzato dai soci, per raccogliere qualche fondo utile al finanziamento delle attività.

L.G.