Martedì 4 Settembre 2012 - Libertà

La rassegna dedicata a Zanella da pianistica a strumentale

Tre i concerti in programma a Monticelli: il 7, l'11 e il 15 settembre

piacenza - Cambia da "pianistica" a "strumentale" la rassegna internazionale intitolata al piacentino Amilcare Zanella che quest'anno taglia il traguardo dell'ottava edizione e porta a Monticelli tanti giovani talenti per omaggiare la memoria del compositore scomparso nel 1949.
L'iniziativa, in programma il 7, 11 e 15 settembre, porterà infatti nella chiesa di San Giorgio di Monticelli non solo pianisti, ma anche quintetti d'archi e violinisti solisti: «La decisione è stata presa per ricordare una figura complessa che non fu solo talentuoso pianista, ma anche grande camerista oltre che fondatore del Trio di Pesaro» ha spiegato il direttore artistico della rassegna Fabrizio Garilli durante la presentazione della kermesse svoltasi in Provincia alla presenza dell'assessore Maurizio Parma e del sindaco di Monticelli Michele Sfriso. «Secondo il musicologo Bussi, Zanella è stato sepolto nell'oblio e non ha avuto il successo che si meritava». La rassegna a lui intitolata dunque cerca da otto edizioni di rimediare a questo "silenzio" e di far conoscere e valorizzare la figura del talentuoso piacentino attraverso le giovani generazioni di musicisti bravi e la riproposizione di un repertorio, quello zanelliano, non particolarmente eseguito.
A confermarlo è stato anche l'assessore Parma: «Patrociniamo volentieri la rassegna (che è sostenuta fra l'altro anche dal Comune di Monticelli oltre che dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, ndr) perché offre delle esecuzioni importanti di brani e composizioni che saltuariamente vengono presentati e porta una cultura di livello nella nostra provincia».
«Zanella fu un pianista e un musicista capace di emozionare - è stato il commento del primo cittadino di Monticelli Sfrino - per questo motivo riscoprirlo è importante. E altrettanto lo è dare ai giovani bravi la possibilità di farsi conoscere».
Venendo al programma della kermesse (che è tutta a ingresso gratuito e inizierà sempre alle 21), tre sono i concerti che sono stati presentati dal maestro Garilli: «Il primo, il 7 settembre, vuole essere un omaggio ai compositori dell'Otto e del Novecento - ha spiegato il direttore artistico - e vedrà protagonista il quintetto con pianoforte "Arrigo Boito" composto da Crtomir Siskvocik, Roberto Guglielmo, Alberta Stefani, Marco Toscani ed Enrico Contini: il programma prevede in scaletta musiche di Liszt, Faurè, Mahler, oltre agli Studi op. 44 e il Quintetto op. 64 di Zanella, un'opera di peso sinfonico in cui emerge la facilità della vena compositiva del piacentino. Il secondo concerto invece, l'11 settembre, è dedicato al repertorio romantico e vedrà sul palco la giovane pianista Margherita Santi, chiamata a esibirsi su un repertorio di brani di Mendelssohn, Chopin, Debussy e Liszt; il terzo infine, previsto il 15, metterà sotto i riflettori la tecnica ineccepibile del giovanissimo violinista Paolo Tagliamento, di recente esibitosi a Parigi e grazie alla rassegna fra poco anche a Monticelli insieme alla pianista Monica Cattarossi su un repertorio virtuosistico e di grande cantabilità che prevede brani di Schubert, Paganini, Kreisler e De Sarasate».
Oltre alla rassegna comunque, a Zanella è intitolato anche un concorso strumentale biennale che è in corso di organizzazione e omaggerà Verdi in occasione del bicentenario del 2013.

Betty Paraboschi