Martedì 21 Agosto 2012 - Libertà
La colonia parrocchiale di Massa diventa un convitto per i giovani
Fiorenzuola
FIORENZUOLA - La colonia estiva di Marina di Massa della parrocchia di Fiorenzuola si prepara a funzionare anche in autunno e inverno, trasformandosi in convitto per giovani e rispondendo così alla sua naturale e storica vocazione di struttura che accoglie ragazzi e ragazze. Dagli inizi di settembre e fino al prossimo giugno, infatti, la struttura ospiterà gli studenti fuori sede della scuola alberghiera "Giuseppe Minuto" di Marina di Massa. Gli allievi dell'istituto dormiranno e soggiorneranno nella colonia parrocchiale dotata di una sessantina di posti letto, suddivisi in stanza doppie o triple con servizi. La colonia è dotata anche di ampia cucina, refettorio, spazi verdi esterni (oltre che di una meravigliosa cappella con un suggestivo altare). Nel seminterrato anche una sala convegni da 120 metri quadri.
Si risponderà in questo modo per un anno almeno (la convenzione con la parrocchia è rinnovabile di anno in anno) ai tempi per la sistemazione e la ristrutturazione dell'attuale sede del convitto maschile e femminile del locale istituto professionale di Stato servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera.
La Provincia di Massa, l'ente che si occupa di edilizia scolastica per le scuole superiori, corrisponderà alla parrocchia di Fiorenzuola "un adeguato affitto", come spiega il parroco monsignor Gianni Vincini a cui preme però sottolineare soprattutto due aspetti: «Anzitutto il fatto che la nostra colonia non rimarrà inattiva per i mesi invernali, ma sarà aperta e attiva tutto l'anno. Inoltre la colonia ospiterà dei giovani, come è sempre stato sin dalle sue origini».
La colonia Maria Regina Immacolata della parrocchia di Fiorenzuola, infatti, nasceva oltre mezzo secolo fa (il cinquantenario è stato festeggiato nel 2007) e negli anni ha accolto circa 15 mila bambini. Fu voluta dall'allora parroco mons. Luigi Ferrari, che volle creare una colonia per i tanti bimbi delle famiglie della comunità, in una fase - quella del secondo dopoguerra - in cui non ci si poteva permettere la villeggiatura al mare. Venne acquistato un appezzamento nell'area Partaccia di Marina. La casa vacanze per bambini, serviva per il soggiorno, ma anche per la crescita spirituale e l'esperienza comunitaria dei piccoli. La struttura continua ad accogliere bambini; negli ultimi anni anche quelli dell'orfanotrofio della città bosniaca di Zenica, grazie a Parrocchia, Fiorenzuola oltre i confini e alla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Viene proposto un turno di vacanze anche per le famiglie, ed uno con i ragazzi dei centri socio riabilitativi dell'Ausl del distretto di Levante.
d. men.