Giovedì 26 Aprile 2012 - Libertà
Pre/Visioni, il teatro che fa scuola
Da maggio la rassegna di Gioco Vita fucina di preziose esperienze didattiche
di BETTY PARABOSCHI
Archiviata la Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza, la parola passa ora ai giovani artisti, alle scuole di teatro, ai laboratori teatrali e alle esperienze di residenza artistica. Torna infatti Pre/Visioni, il cartellone proposto tra maggio e giugno da Teatro Gioco Vita come degna conclusione di Tre per Te grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano: un ricco calendario di spettacoli è quello che lo Stabile di innovazione guidato da Diego Maj si prepara a far partire al Teatro dei Filodrammatici dal 5 maggio (biglietto 5 euro, prevendita da mercoledì 2 alla biglietteria di Teatro Gioco Vita) con l'obiettivo di offrire ai piacentini un ventaglio di esperienze diverse per contenuti, modalità e linguaggi, ma accomunate dalla freschezza di giovani talentuosi.
Come ormai tradizione la parte più corposa è rappresentata dagli spettacoli: cinque sono quelli in calendario che spaziano dalla tradizione all'attualità. Il primo appuntamento è previsto sabato 5 alle 21 al "Filo" con la compagnia Codice Ivan che metterà in scena Pink, me and the roses: lo spettacolo, che ha vinto l'edizione 2009 del Premio Scenario, è frutto di drammaturgia collettiva e indaga l'idea di limite partendo dalle «difficoltà di una messa in scena».
Ma in cartellone troviamo anche "vecchie conoscenze" di Teatro Gioco Vita: innanzitutto la compagnia Riserva Canini Teatro che approda ancora una volta al "Filo" con il nuovo spettacolo Talita Kum, nato nella nostra città dove è stato realizzato grazie all'ospitalità di Teatro Gioco Vita. Ma non manca neppure la Società Filodrammatica Piacentina che, per il quarto anno, torna a presentare uno spettacolo nell'ambito di Pre/Visioni: stavolta tocca alle Troiane - o ciò che resta di una guerra diretto da Leo Muscato che vedrà esibirsi la Scuola di perfezionamento attori della Filo con la parteicpazione straordinaria di Mariangela Granelli il 24 e il 25 maggio.
A chiudere la rassegna sarà infine il liceo "Gioia" che presenterà gli esiti di due laboratori: il 30 maggio la III Classico A sarà in scena con i due atti unici Zanni e l'anello della discordia e L'amore non è bello se non è litigarello di Nicola Cavallari; il 12 invece la IV Classico A presenterà La dodicesima notte… amori e sogni per la regia di Valentina Escobar.
Sempre all'interno di Pre/Visioni, all'Officina delle Ombre saranno presentati gli Studi finali del I° Laboratorio "L'arte immateriale" che Teatro Gioco Vita realizzerà dal 14 maggio con marionettisti, attori, tecnici, scenografi e registi provenienti da tutto il mondo (prenotazione obbligatoria alla biglietteria di Teatro Gioco Vita), mentre il 1° giugno è in programma Il simulacro dell'ombra sugli esiti del laboratorio curato da Fabrizio Montecchi, Nicoletta Garioni e Federica Ferrari.
Rientra infine nel cartellone anche la residenza artistica dei "Diurni e Notturni" e l'edizione 2012 del laboratorio curato da Lucia Vasini e Diego Bragonzi Bignami con i Centri Diurni e le Comunità dell'Unità di riabilitazione del Dipartimento di Salute mentale dell'Ausl di Piacenza.