Martedì 24 Aprile 2012 - Libertà

Film piacentino, Delbono protagonista

Salta Tognazzi, arriva un grande del teatro. Sarti darà il primo ciak il 7 maggio

di MAURO MOLINAROLI
Dopo un lungo percorso preparatorio, prenderanno il via il 7 e proseguiranno fino al 31 maggio le riprese del film L'eredità è dietro l'angolo prodotto da Giorgio Leopardi per la società Borgo dello Spettacolo e diretto dal regista Carlo Sarti, con diversi cambiamenti rispetto al progetto iniziale, soprattutto per quanto riguarda il cast degli attori: «Si tratta di una commedia di formazione - spiega il regista bolognese - che attraverso i toni della commedia brillante tratta i temi della disoccupazione, della solitudine e dell'importanza dei rapporti interpersonali, che, se non rimangono in superficie, aiutano a maturare: la persona cresce, anche e soprattutto nella comunicazione, nel dialogo, nella vita di relazione e persino nella condivisione delle emozioni. Citando il film Into the wild di Sean Penn, si potrebbe dire: «La felicità è reale solo quando condivisa».
Il film verrà dunque interamente girato a Piacenza e l'obiettivo del produttore è quello di ripetere l'esperienza tanto positiva di Belle al bar che nel 1994 ebbe un successo davvero notevole, poi altre produzioni, un periodo di silenzio e ora il ritorno nella sua Piacenza, città che stavolta gli è vicina con enti e associazioni, a cominciare dall'Amministrazione comunale, che collaborerà con Giorgio Leopardi per le location favorendo il più possibile l'iniziativa.
Al sindaco Reggi e all'assessore alla cultura Paolo Dosi, questa sceneggiatura è piaciuta parecchio e l'idea di uno spot su Piacenza attraverso un film-commedia, invoglia a "fare squadra" attorno a questo lavoro che non avrà però come protagonista Gian Marco Tognazzi. L'attore che per primo si mise a disposizione di questo film, si è ritirato. Motivi di carattere professionale dell'ultima ora. Lo sostituirà Pippo Delbono, attore dal carisma teatrale, che ha esordito nel cinema soltanto nel 2009, diretto da Luca Guadagnino ne Io sono l'amore. Confermata la partecipazione di Debora Caprioglio, faranno parte del cast anche Fabrizio Bucci, trentunenne, bel tenebroso con tanta tv alle spalle: Donna detective, I Cesaroni e La donna della domenica e la bellissima Clizia Fornasier, Miss Italia del 2004, al debutto al cinema nel 2007 con il film Notte prima degli esami - Oggi di Fausto Brizzi. E' confermata anche la partecipazione di Enzo Iacchetti e si aggiungono quella di Sergio Muniz, il bello di una delle edizioni passate de L'Isola dei Famosi e interprete del film Caterina e le sue figlie 3, Carmen Di Venere e Rosy Maggiulli, ex del Grande fratello che in diretta decise di abbandonare il programma.
Numeroso anche il cast degli attori piacentini: Umberto Petranca, Gianpiero Aceto, Mino Manni, Nicola Cavallari, Domenico Sannino, Leonardo Lidi, Nando Rabaglia, Michele Bonvini, Ivan Mitev, Carlo Tacchino, Rebecca Sola, Eleonora Puglia, Luca Moncaleano e Giuseppe Orsi.
«Piacenza è una città fotogenica - commenta Carlo Sarti - e al di là delle location private, alcuni luoghi pubblici come ad esempio, l'area cortilizia di Palazzo Farnese, i giardini della Ricci Oddi, sono ricchi di suggestioni, adatti a certe riprese e pensiamo di utilizzarli, ma noi avremo il quartier generale in via San Marco, una casa storica che ci ha messo a disposizione Cesare Maggi, presidente di Maggi Group Real Estate. Alcune riprese verranno effettuate anche nel palazzo comunale di Piazza Cavalli. Utilizzeremo poi il Palabanca, il "Macaba", il supermercato della Coldiretti, la Farmacia Corvi di via XX Settembre, alcuni uffici messi a disposizione della Questura, il Barino e il negozio di Guglielmetti in piazza Cittadella».
Giorgio Leopardi è entusiasta per l'appoggio di Comune, Provincia, Fondazione, Questura e Camera di Commercio: «Finalmente ho avvertito le istituzioni al mio fianco per un progetto che ha lo scopo di far scoprire Piacenza attraverso il cinema. Ci sono poi aziende e associazioni come Copra e Coldiretti e tante altre preziose realtà medio piccole che stanno comprendendo il valore di questo lavoro e che hanno dato il loro significativo contributo. Con questo film si sta facendo squadra».