Venerdì 11 Maggio 2012 - Libertà
"Saluti da Gazzola" secondo viaggio fotografico nel passato
Domani apre la mostra
gazzola - Dopo il successo della mostra "Gazzola, com'era e come eravamo", allestita nel 2009, il gruppo di volontari "Gufi in biblioteca" propone un altro viaggio fotografico nel passato del paese della Valluretta, dai primi del Novecento fino agli anni Ottanta del secolo scorso, grazie all'esposizione "Saluti da Gazzola", che verrà inaugurata sabato 12 maggio alle 17. L'iniziativa è stata promossa dall'amministrazione comunale, in collaborazione con la Proloco e il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano. L'attenzione si concentra sulle cartoline d'epoca, ma la rassegna di un centinaio di immagini comprende anche le fotografie che gli abitanti della zona hanno temporaneamente tolto dagli album di famiglia, per condividere con i visitatori ricordi di località, eventi, momenti di festa o il triste riunirsi per l'estremo saluto a un compaesano. Dopo la prima mostra, i "Gufi in biblioteca" hanno continuato a raccogliere materiale fotografico, che ormai ha superato le trecento unità per costituire un archivio che «oltre a rappresentare un'importante documentazione rivela l'interesse degli abitanti per la propria storia recente» sottolinea Elena Antonini, tra i componenti del gruppo impegnato, tra l'altro, nell'inventariare i libri della raccolta civica. I volontari ringraziano tutti quanti hanno offerto il loro apporto: «Questa grande partecipazione dimostra come la formula dell'amarcord appassioni e commuova». Ci si riscopre "con qualche anno di meno", si rivede "il volto chi non c'è più", si rammentano "fatti che la patina del tempo ha collocato in una dimensione lieta e serena", si riscontra come "certi luoghi siano davvero cambiati e come altri, invece, non lo siano affatto". La biblioteca di Gazzola, «frutto di ingenti donazioni e di un costante investimento», è intitolata a Maria Teresa Maestri Del Boca, indimenticata insegnante che tanto si spese per aiutare la popolazione durante la seconda guerra mondiale. Il marito, lo storico e giornalista Angelo Del Boca, ha regalato un importante nucleo di volumi. Aperta il mercoledì e il giovedì dalle 20 e 30 alle 22, la biblioteca garantisce inoltre il servizio prestito.