Venerdì 30 Marzo 2012 - Libertà
Se la ricerca serve all'emergenza: abiti "intelligenti" dal bio-ingegnere
in fondazione fabio germagnoli, direttore di eucentre
Il pubblico è un termometro impietoso, un esaminatore attendibile perché esige - soprattutto in campo scientifico e culturale - sempre argomenti nuovi, tematiche originali. E i Mercoledì della scienza, organizzati da Dipartimento di matematica e fisica del liceo Respighi e da associazione Amici del liceo Respighi e sostenuti dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, non hanno mai deluso. Anche in questa 16a edizione hanno presentato studiosi e ricercatori di prestigio: nell'ultimo appuntamento hanno invitato il piacentino Fabio Germagnoli, bioingegnere, direttore di "Eucentre. Centro europeo di formazione e ricerca in ingegneria sismica". In "Le cento facce della ricerca: la gestione dell'emergenza post-terremoto vista con gli occhi di un bioingegnere", moderatori Teresa Rulfi Sichel curatrice della rassegna e Alberto Dosi dell'associazione sopracitata, Germagnoli ha ricostruito la propria interessante esperienza professionale. Già durante il dottorato aveva valutato la possibilità di realizzare un sistema tattile artificiale in grado di sovrapporsi ad alcune funzioni del tatto naturale. E' stato allora creato un modello che emula il comportamento meccanico della pelle costituito da un corpo solido interno e da uno strato superficiale elastico che prevede anche funzioni simili a quelle elaborate dal sistema nervoso centrale. Sono allora emerse necessità e utilità di applicare tali ricerche nel settore delle tecnologie dell'abbigliamento di protezione di, fra gli altri, operatori della Protezione civile e Vigili del fuoco. Scopo principale è diventato realizzare "smart textile" cioè capi d'abbigliamento intelligenti capaci di interagire con sensori e dispositivi di protezione. La Comunità europea ha finanziato il progetto "ProeTEX" «che mi ha consentito di avvicinare il mondo dell'emergenza e della Protezione civile che agisce tramite "Centri di competenza" utili al monitoraggio dei fenomeni naturali su tutto il territorio». ProeTEX ha 22 partner fra cui Eucentre, fondazione senza scopo di lucro voluta dal "Dipartimento della protezione civile (DPC) ", dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, dall'Università degli studi di Pavia e dall'Istituto universitario di studi superiori di Pavia. Il fine è promuovere e sostenere la sperimentazione nel campo della riduzione del fenomeno sismico per cui è nato anche il progetto C. A. S. E.
Oggi c'è Tenchini
Oggi, ore 17.30, auditorium della Fondazione, via S. Eufemia 12, si terrà l'ultimo incontro dei "Mercoledì della scienza" edizione 2011-12 con l'intervento di un illustre studioso piacentino, Roberto Tenchini, ricercatore al Cern di Ginevrache presenterà la relazione: "La ricerca del bosone di Higgs a LHC".
Fabio Bianchi