Venerdì 6 Aprile 2012 - Libertā
La Madonna Sistina compie 500 anni: il lungo viaggio da Piacenza a Dresda
Domani eugenio gazzola ne parla in fondazione
Cinquecento anni fa, Raffaello realizzava il dipinto noto in tutto il mondo come la Madonna Sistina, concepito per il monastero di San Sisto a Piacenza. Oggi il dipinto č conservato alla Pinacoteca di Dresda, che gli dedicherā una prestigiosa mostra internazionale. A visitarla e incontrare i responsabili del museo sarā anche un gruppo di 64 studenti delle classi quinte degli istituti superiori piacentini. La Gemäldegalerie di Dresda sarā infatti una delle tappe del Viaggio della Memoria organizzato dall'Istituto storico della resistenza e dell'etā contemporanea (Irsec) con Provincia e Comuni di Piacenza, Fiorenzuola e Castelsangiovanni.
Oltre alla barbarie dei campi di Dachau (vicino Monaco) e di Buchenwald e Mittelbau-Dora (poco distanti da Weimar), si potrā scoprire la bellezza di un'opera d'arte celebre in tutto il mondo, ma legata alla storia della nostra cittā. Per prepararsi a questo importante momento, gli studenti e i partecipanti al viaggio domani assisteranno alla conferenza sul tema tenuta dal critico d'arte Eugenio Gazzola (che giā aveva curato con Fabio Milana il volume La Gloria dell'assente. La Madonna per San Sisto di Piacenza). L'appuntamento con la conferenza - aperta alla cittadinanza - č domani alle 15 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano in via Sant'Eufemia. L'incontro si intitola "I racconti della Madonna Sistina. Piacenza Roma Mosca Dresda" ovvero le cittā in cui venne trasferita l'opera in secoli successivi, sarā tenuto dal critico Gazzola (tra i partecipanti al Viaggio della Memoria 2012) e introdotto dalla direttrice dell'Irsec Carla Antonini.
d. men.
