Giovedì 12 Aprile 2012 - Libertà
Ecco il "Sogno di una notte di mezz'estate"
Novità del 2012 anche "Piccolo Asmodeo"
L'opera di Shakespeare e le note di Mendelssohn, un novello Mefistofele alla ricerca del suo Faust, il mito di Atalanta, storie di animali bambini, l'unico circoteatro d'ombre al mondo, l'amicizia tra una bambina e un misterioso Cane Blu. Ogni spettacolo di Teatro Gioco Vita è un incontro speciale.
Tra le novità del 2011/2012, abbiamo avuto la prima piacentina di "Sogno di una notte di mezza estate", fantasia musicale per corpi e ombre da "A Midsummer Night's Dream" di Félix Mendelssohn-Bartholdy, la coproduzione realizzata con la Fondazione Teatro Comunale di Modena, la Fondazione Teatri di Piacenza e la Compagnia Imperfect Dancers, uno spettacolo tra danza e ombre con la regia di Fabrizio Montecchi e la coreografia di Walter Matteini, debuttato con successo nell'aprile 2011 al Teatro Luciano Pavarotti di Modena e andato in scena al Teatro Municipale il 4 marzo nel cartellone Danza della Fondazione Teatri, con replica per le scuole medie e superiori il 5 marzo per la rassegna "Salt'in Banco".
Successo anche per il debutto della nuova produzione di Teatro Gioco Vita "Piccolo Asmodeo", regia e scene di Fabrizio Montecchi, disegni di Nicoletta Garioni, in scena Tiziano Ferrari. Lo spettacolo è tratto da "Lilla Asmodeus" dello svedese Ulf Stark, uno dei più affermati scrittori contemporanei per ragazzi: una favola sul bene e sul male che racconta lo strampalato viaggio sulla terra di un piccolo diavolo troppo buono per vivere nel mondo degli inferi. "Piccolo Asmodeo" è andato in scena con successo sia per le famiglie e tutto il pubblico sia per le scuole primarie.
Per i più piccoli è stato ripreso a grande richiesta "Circoluna", uno spettacolo di Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi, un circo dove tutti gli artisti sono ombre: galline trasformiste e merluzzociclette, divoratori d'ombre e trombopoeti, Luna la ballerina a cavallo e il piccolo pagliaccio Pallottola. Uniche presenze in carne e ossa Lucetta, la presentatrice (Elena Griseri), e Achille, il domatore d'ombre (Tiziano Ferrari).
Un altro atteso ritorno è stato quello di "Ranocchio", per bambini da 2 a 5 anni. Dall'opera di Max Velthuijs, uno dei più celebrati autori e illustratori per l'infanzia al mondo, racconta di Ranocchio e dei suoi amici Anatra, Porcellino, Lepre e Topo, che insieme riescono sempre a trovare una risposta positiva alle grandi domande che i piccoli drammi di ogni giorno pongono loro. Lo spettacolo (già rappresentato in gennaio per le famiglie e in marzo per le scuole) tornerà in scena dal 15 al 18 maggio al Salone Scenografi del Teatro Municipale per le scuole dell'infanzia e i nidi.
Ai bambini dai 3 ai 7 anni è rivolto "Cane Blu", da "Chien Bleu" di Nadja, un'autrice connotata per l'originalità dei suoi temi e delle sue illustrazioni, regia di Fabrizio Montecchi, scene di Nicoletta Garioni. E' stato presentato in dicembre per le scuole e le famiglie, ed è stato ripreso agli inizi di aprile per le scuole dell'infanzia e primarie al Comunale Filodrammatici.
Infine per le scuole primarie e secondarie di 1° grado è stato riproposto con successo lo spettacolo "I viaggi di Atalanta", il mito di una fanciulla nella Grecia degli dei e degli eroi, dal testo di Gianni Rodari e dai disegni di Lele Luzzati, regia di Anusc Castiglioni.
Ogni spettacolo un viaggio indimenticabile tra ombre, musica, immagini e colori.