Giovedì 12 Aprile 2012 - Libertà
All'Omeofest le radici della malattia
La rassegna si apre questa sera in Sant'Ilario con il medico Sophie Ott
Si apre questa sera alle ore 21 in Sant'Ilario con una conferenza di Sophie Ott (esperta in decodifica delle malattie) dal titolo "Le radici della malattia" la 5ª edizione del Festival dell'Omeopatia e delle Scienze Umane. Un'edizione dedicata alla terra intesa come materia e realtà concreta e che andrà avanti fino al 22 aprile con un nutrito calendario di convegni, spettacoli e mostre. Parecchi i relatori di primissimo piano come Pino Africano, tecnologo e autore di un saggio brillante sull'alimentazione dal titolo arguto "Aprite le orecchiette" che interverrà il 14 a Palazzo Farnese sul tema "Omeopatia e alimentazione".
Ma altrettanto interesse meritano anche i piacentini (ben noti però al di fuori dei "nostri" confini) Lino Budano e Giovanni Smerieri, il primo artista di talento (oltreché medico) e il secondo psichiatra che attualmente si occupa anche del rapporto fra teatro e malattia: Budano, insieme allo scultore Nando Arcani e al Circolo Idea Immagine inaugurerà la collettiva "La terra, il viaggio" a palazzo Farnese il 14, mentre Smerieri interverrà con Luigi Ferrari dell'università Bicocca all'incontro su "Individualità e globalizzazione" previsto il 19 in Fondazione.
Venendo al programma del festival (che è organizzato in collaborazione con Comune, Identità Europea, Piacenza Urbis, Università Bicocca, Ordine dei Medici di Piacenza, Camera di Commercio, Iren, Fondazione di Piacenza e Vigevano e altri sponsor privati), oltre agli appuntamenti già citati, l'astrologo Fausto Valdameri interverrà il 13 a Sant'Ilario su "Lo zodiaco e i segni di terra", mentre l'ingegnere Sergio Signorini parlerà di "Architettura nella terra" il 17 in Fondazione; altri incontri sono previsti il 18 con la rappresentazione in San Matteo di "Riciclando. L'epopea dei rifiuti" di Manicomics Teatro e il 20 con la proiezione a palazzo Gotico di "La fine è il mio inizio" commentata dal critico Enzo Latronico e dall'omeopata di Tiziano Terzani Massimo Mangialavori. Il 21 sempre al Gotico (ore 10,30) si terrà un convegno su "La terra in simboli e frammenti" con il filosofo dell'università di Milano Federico Leoni e in serata lo spettacolo "C'è sempre una terra che ci sostiene" degli Acchiappastorie. Alle ore 17 a Palazzo Gotico) l'incontro «Le nuove frontiere della salute, i microrganismo effettivi». Il programma prevede "Introduzione al variegato mondo dei microorganismi" (E. Contardi), "Uso dei microorganismi in viticoltura" (A. Vercesi), "Tecnologia Em nella scuola odontoiatrica tedesca" (G. Schneider). Per la chiusura del 22, in piazza Duomo in concomitanza con "Il cuore di Piacenza in fiore", sono previsti gli incontri con lo chef Filippo Chiappini Dattilo e le erboriste Patrizia Milza e Angela Trevisan e il concerto dei Roots swing project". In questa occasione - nel pomeriggio, al termine dell'incontro pomeridiano "Erbe medicinali ed aromatiche del nostro territorio" - verrà anche presentata la "Tisana di Piacenza" dell'Erboristeria Trevisan.