Mercoledì 28 Marzo 2012 - Libertà
Commedia dell'Arte, di nuovo al lavoro i ragazzi del "Gioia"
Prosegue il laboratorio con Nicola Cavallari, in maggio al Filo
piacenza - Ricominciano in questa settimana gli incontri di preparazione dello spettacolo di Commedia dell'Arte che il 30 maggio, nell'ambito del cartellone Pre/visioni della stagione di prosa comunale, vedrà come protagonisti i ragazzi della 3° classico A del liceo Gioia di Piacenza. Il laboratorio teatrale, diretto da un grande della Commedia dell'Arte come Nicola Cavallari, si tiene oggi e domani al Teatro San Matteo, dalle 8.30 alle 17 con due gruppi di lavoro che si alterneranno.
Il progetto è promosso da Teatro Gioco Vita e associazione Amici del Teatro Gioco Vita nell'ambito del programma InFormazione Teatrale, organizzato con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Iniziato tra novembre e dicembre, il percorso è proseguito in febbraio. La fase conclusiva è prevista in maggio: prima al teatro San Matteo, poi al Teatro dei Filodrammatici, dove sarà presentato l'esito finale al pubblico martedì 30 maggio alle 21 nell'ambito del cartellone Pre/Visioni. Gli studenti in quell'occasione porteranno in scena alcuni brevi canovacci dimostrazione del lavoro fatto insieme.
Il percorso che stanno compiendo li porta progressivamente ad affinare ed esaltare le capacità del corpo, della maschera, del ritmo e della respirazione. Tra i meccanismi della Commedia dell'Arte che stanno acquisendo e praticando, anche l'improvvisazione, la pantomima, il duello teatrale, fino alla costruzione del canovaccio: interpretano i caratteri dei servi e dei vecchi, dei capitani e degli innamorati. A guidarli il bravissimo Nicola Cavallari, diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone. Ha collaborato con la compagnia Pantakin di Venezia, con cui ha completato la sua formazione sull'uso delle maschere della Commedia dell'Arte e lavora nelle produzioni realizzate dal 2000 al 2005 partecipando sempre alla stesura dei canovacci e delle drammaturgie. Nel 2003 è stato chiamato in Ungheria per lo spettacolo Woyzeck, soldato Pulcinella, rivisitazione del capolavoro di Büchner. Nel 2004 ha lavorato con Marco Manchisi e dal 2005 ha iniziato nuove collaborazioni con la compagnia Maan di Riccione e con Teatrovivo di Cotignola; nel 2009 ha lavorato con la compagnia veneziana Arte-Mide. E' tra i fondatori della compagnia Mascherà di Monza.
La classe durante il laboratorio è suddivisa in due gruppi. Il primo è formato da: Francesca Balliu, Elisa Barbieri, Raniero Bergamaschi, Sveva Perego, Margherita Rigolli, Diandra Sacco, Agostino Subacchi, Luca Via, Ilaria Viola, Agnese Masarati e Federica Nani. Del secondo gruppo fanno parte Andrea Brambati, Federica Burzoni, Carolina Conti, Mattia Cutolo, Chantal Ferri, Adrijana Guceva, Vanessa Marturano, Marco Pasquali, Andrea Pollini, Simone Schiavi, Matteo Lucchini, Anna Rita Solari. Il progetto, reso possibile dall'impegno della dirigente scolastica del Gioia Gianna Arvedi, viene seguito dalla prof. Maria Augusta Schippisi, insegnante della 3° classico A.
Donata Meneghelli