Giovedì 1 Marzo 2012 - Libertà
Tornano oggi in Fondazione le letture dei "Promessi sposi"
Il ciclo curato col Liceo Respighi propone oggi anche la lezione di Armando Nobili
piacenza - Torna a battere quel "guazzabuglio del cuore umano" raccontato da Manzoni e "rianimato" dagli studenti del liceo "Respighi" grazie a un'iniziativa originale realizzata in collaborazione con il Comune di Piacenza, la Fondazione Teatri, la biblioteca "Passerini Landi", la Fondazione di Piacenza e Vigevano, l'Ufficio di Pastorale Scolastica della curia e il contributo di privati. Quel guazzabuglio del cuore umano è infatti il titolo del ciclo di letture pubbliche de I promessi sposi, che la scorsa settimana ha preso il via a Palazzo Galli e che si prepara oggi a fare il bis: nel pomeriggio infatti alle 15.30 all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano il docente di Scenografia all'accademia di Brera Armando Nobili terrà una lezione coordinata dai docenti del "Respighi" Elena Metti e Giovanni Marchesi; a seguire alcuni studenti della III L leggeranno il primo capitolo del capolavoro manzoniano.
È una sfida impegnativa ma lodevole quella che si apprestano ad affrontare i ragazzi del "Respighi": leggere integralmente tutti e 38 i capitoli che compongono il capolavoro manzoniano in quella che a tutti gli effetti si configura come una vera maratona culturale aperta alla cittadinanza. La scorsa settimana l'iniziativa si era aperta con un intervento introduttivo di Pier Antonio Frare, docente di Letteratura Italiana della Cattolica di Piacenza che aveva presentato le tre edizioni dell'opera e la produzione di Manzoni definito dallo stesso Frare "il più grande rivoluzionario": tocca oggi a uno scenografo continuare il viaggio attraverso l'opera manzoniana che entrerà nel vivo a partire dalla prossima settimana. Da lunedì infatti gli studenti di 28 classi del "Respighi" si alterneranno alla lettura alla biblioteca "Giana Anguissola", dove dal 5 fino a venerdì verranno letti i capitoli de I promessi sposi ogni giorno dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30; il "gran finale" si terrà invece nella Sala dei Teatini, dove sabato 10 alle 21 verranno letti gli ultimi due capitoli, seguiti dall'esibizione dell'Orchestra del liceo "Respighi" diretta da Giuseppe Parmigiani.
«La nostra vuole essere sia un'iniziativa giunta a conclusione delle manifestazioni del 150esimo anniversario dell'Unità» aveva spiegato la docente Marina Avanzini insieme alla coordinatrice del progetto Patrizia Datilini, «ma anche un'occasione per recuperare l'attenzione verso una parola letta, interpretata e ascoltata».
Betty Paraboschi