Venerdì 2 Marzo 2012 - Libertà
Origine ed evoluzione dell'universo: oggi conferenza di Marco Miserocchi
In Fondazione con il Gruppo astrofili
Dove finisce il valore culturale, dove comincia quello didattico o viceversa? Sono sofismi, non importa. Sta di fatto che la rassegna organizzata quest'anno dal Gruppo astrofili con la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha implementato il successo dell'anno scorso. Intitolata "Dal nulla al tutto: autobiografia di un universo" ha indagato "in lungo e in largo" il cosmo addentrandosi anche negli spazi infinitesimali degli atomi componenti la materia. E oggi alle 17.45 all'auditorium della Fondazione, in via S. Eufemia 12, Marco Miserocchi - presidente del Gruppo astrofili - terrà l'ultima conferenza, "L'enigma di riccioli d'oro".
Il grande problema che ha sempre attanagliato astronomi e astrofisici è il mistero su origine ed evoluzione dell'universo. Finora due sono state le ipotesi accreditate: da un lato il progetto intelligente di un'umanità superiore che ha creato tutto con precisione chirurgica. Dall'altro invece il nostro mondo potrebbe essere il risultato di pura casualità, un assemblaggio disordinato di elementi istituenti, alla fine, varie catene. Ma ce ne potrebbe essere una terza, rivoluzionaria, che rimette la sapienza umana al centro autorizzando, la meccanica quantistica, un'atipica ma accettabile teologia. Come sostiene lo scienziato Paul Davies «il nostro universo può essere un frammento di un immenso ed eterogeneo sistema chiamato multiverso. Gli altri "universi" potrebbero essere inaccessibili a livello osservativo. La loro esistenza verrebbe desunta dalla teoria e da prove indirette».
f. bia.