Lunedì 12 Marzo 2012 - Libertà

Con Isabella Ferrari nel Catalogo il don Giovanni incallito capitola

Giovedì al Municipale l'attrice piacentina con Ennio Fantastichini

piacenza - Isabella Ferrari ed Ennio Fantastichini, diretti da Valerio Binasco, sono i protagonisti di una commedia delicata e divertente dello scrittore francese Jean-Claude Carrière, dramaturg di Peter Brook e sceneggiatore cinematografico per registi del calibro di Buñuel, Godard, Forman.
Appuntamento giovedì alle ore 21 al Teatro Municipale con Il catalogo: lo spettacolo è inserito nel cartellone Altri Percorsi della stagione Tre per Te, organizzato da Teatro Gioco Vita con la direzione artistica di Diego Maj, e presentato insieme alla Società Filodrammatica Piacentina.
Jean-Jacques (Ennio Fantastichini) è un avvocato in carriera, noto don Giovanni della Parigi bene che conduce una vita da scapolo perfettamente organizzata tra ufficio, serate mondane e nottate con donne sempre diverse. Ha però un difetto: non ha memoria ed è perciò costretto a catalogare in un album tutte le sue conquiste. Un giorno piomba a casa sua Suzanne (Isabella Ferrari), giovane donna alla ricerca di un certo Philippe Ferrand, che senza troppi preamboli decide di installarsi a casa dell'uomo, sconvolgendo così l'ordine maniacale del suo monolocale e della sua vita.
Si tratta di un tragicomico incontro-scontro di universi paralleli e apparentemente estranei. L'incomunicabilità, e dunque la solitudine, sono le due dimensioni in cui vivono i personaggi. Un grande successo di pubblico, giunto in Italia alla seconda stagione di repliche.
Valerio Binasco compone Il catalogo di Jean Claude Carrière per la scena teatrale italiana con una coppia inedita di artisti. Fantastichini torna al palcoscenico dopo dodici anni di assenza impegnati intensamente sui set cinematografici e segnati anche dal successo dei tre premi come miglior attore non protagonista nel 2010 per Mine vaganti di Ferzan Ozpetek, contemporaneamente Nastro d'Argento, Ciak d'oro e David di Donatello. Sempre diretta da Ozpetek anche la piacentina Isabella Ferrari, che nel 2008 per Un giorno perfetto ha conquistato sia il Premio "Francesco Pasinetti" come migliore attrice italiana alla Mostra del cinema di Venezia sia il Premio "Vittorio De Sica" per il cinema italiano.
«Questa commedia - scrive nelle note di regia Valerio Binasco - gioca con l'impossibile e con l'assurdo e l'autore sembra divertirsi molto a mandare a gambe all'aria le nostre pretese di vivere in una realtà "normale". Il tema narrativo è di quelli molto cari al teatro e al romanzo tardo novecentesco: l'impossibile incontro tra un uomo e una donna. Tutto si gioca nel dialogo tra un solo uomo e una sola donna. C'è un mondo segreto, meraviglioso e senza colpe dentro di noi e solo l'amore e il coraggio che l'amore sa donare possono liberarlo. Sembra solo un gioco crudele, ma è un gioco divino. Perché l'amore è un Dio. Un Dio che si nutre delle nostre storie, dei nostri giochi, delle nostre fughe inutili e ci dà in cambio l'unica vera bellezza della vita. Il terribile dio-bambino dell'amore si è certo molto divertito leggendo Il catalogo».
Ennio Fantastichini e Isabella Ferrari incontreranno il pubblico giovedì stesso alle ore 17.30 al Teatro dei Filodrammatici. L'appuntamento, organizzato da Teatro Gioco Vita in collaborazione con la Società Filodrammatica Piacentina, è inserito nel programma di Ditelo all'attore, il ciclo di incontri con i protagonisti della stagione di prosa del Teatro Municipale di Piacenza curato dal critico teatrale Enrico Marcotti e proposto dal Teatro stabile di innovazione diretto da Diego Maj e dagli Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. L'ingresso è gratuito.

Chiara Merli