Venerdì 24 Febbraio 2012 - Libertà
In Fondazione oggi l'universo allo specchio: ne parla Renato Bersani
Gruppo Astrofili
PIACENZA - Finora l'interessante rassegna Dal nulla al tutto: autobiografia di un universo, organizzata dal Gruppo astrofili con sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha condotto il sempre numeroso pubblico in spazi immensi. I vari relatori hanno illustrato l'infinitamente grande ma anche le particelle estremamente piccole che lo compongono ma qual è il tramite che permette di osservare il cosmo? Il telescopio ottico. E su questi portentosi e sempre più sofisticati strumenti è incentrata la conferenza L'universo allo specchio che sarà tenuta oggi, alle 17.45, all'auditorium Santa Margherita, via Sant'Eufemia n. 12, dallo studioso Renato Bersani.
I telescopi intercettano la luce che proviene dalle galassie e che può essere in viaggio addirittura da miliardi di anni e la focalizzano in un sensore. Quindi viene riconvertita in impulsi elettrici e dati immagazzinati da computer per essere vagliati da un cervello umano sicché si può dire che «questo è l'universo che riflette sé stesso e che riflette su se stesso». Per osservare radiazioni elettromagnetiche visibili ci sono due tipi di telescopi: rifrattore con l'uso di lenti o riflettore con uso di specchi ma si trova anche lo schema misto o "catadiottrico". Verranno da Bersani illustrate le parti che costituiscono un telescopio (tubo ottico, cercatore, oculari…) nonché descritte le principali caratteristiche (diametro, lunghezza focale, potere di risoluzione, ingrandimento…). Non dimentichiamo infine i modelli amatoriali sempre molti diffusi.
Fabio Bianchi